Rimini: la Polizia di Stato espelle tre cittadini albanesi irregolari e dediti allo spaccio
Accompagnamento coattivo alla frontiera eseguito il 4 dicembre: ai tre uomini applicato anche il divieto di reingresso per 3 anni.
Rimini: la Polizia di Stato espelle tre cittadini albanesi irregolari e dediti allo spaccio.
La Polizia di Stato, tramite il personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Rimini, ha dato esecuzione, il 4 dicembre 2025, al provvedimento di accompagnamento coattivo alla frontiera nei confronti di tre cittadini albanesi, risultati irregolari sul territorio nazionale e ritenuti dediti ad attività di spaccio di sostanze stupefacenti nella provincia.
L’arresto per spaccio e le indagini
Il 16 settembre 2025, i tre erano stati arrestati in flagranza dalla Squadra Mobile di Rimini, trovati in possesso di:
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oltre 100 grammi di droga suddivisa in dosi,
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700 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Dopo la loro dimissione dalla Casa Circondariale di Rimini, erano stati sottoposti all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Accertata la permanenza irregolare sul territorio italiano, l’Ufficio Immigrazione ha avviato le procedure per l’espulsione.
Al termine dell’iter: il Prefetto di Rimini ha emesso provvedimento di espulsione per tutti e tre; il Questore ha disposto l’accompagnamento coattivo alla frontiera.
L’esecuzione del provvedimento è avvenuta il 4 dicembre, con accompagnamento: alla Frontiera Aerea di Rimini, alla Frontiera Aerea di Ancona, in quest’ultimo caso con scorta internazionale.
Ai tre cittadini è stato inoltre applicato il divieto di reingresso in Italia per tre anni, come disposto dal Prefetto.
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