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Rimini: 6 giovani arrestati e denunciati per quattro rapine a Marina Centro.

Due minori in arresto e quattro denunciati per rapina aggravata continuata in concorso. Recuperata la refurtiva.

Rimini: 6 giovani arrestati e denunciati per quattro rapine a Marina Centro.

La Polizia di Stato di Rimini ha arrestato in flagranza di reato due minori di nazionalità straniera e denunciato altri quattro giovani per rapina aggravata continuata in concorso.

Il modus operandi delle rapine

Intorno alle 18:00, su segnalazione della Sala Operativa, una volante è intervenuta presso la fermata “Kennedy” della linea Metromare, dove un uomo ha raccontato di essere stato avvicinato nel sottopasso pedonale del Parco Maria Callas da un gruppo di sei ragazzi. Uno di loro, con la scusa di chiedere una sigaretta, lo ha minacciato con un coltello, intimandogli di consegnare denaro e cellulare. La vittima è riuscita a fuggire senza subire il furto.

Poco dopo, è arrivata una seconda segnalazione di un’altra aggressione nei pressi del parco: la banda ha minacciato con un coltello un giovane, portandogli via contanti e telefono.

Le forze dell’ordine, mentre perlustravano la zona, hanno intercettato una terza vittima, aggredita con lo stesso modus operandi. Successivamente, è stata individuata un’altra persona ferita con un coltello da uno dei membri della banda.

L’arresto del gruppo

Grazie a una descrizione dettagliata fornita dalle vittime, gli agenti hanno individuato un gruppo di sei ragazzi nel sottopasso della linea di trasporto pubblico.

Durante la perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di:

  • Refurtiva (denaro e telefoni cellulari)
  • Due coltelli
  • Due passamontagna

Tutti i giovani sono stati condotti in Questura, dove le vittime li hanno riconosciuti come i responsabili delle aggressioni.

Provvedimenti adottati

  • Due minori arrestati per rapina aggravata continuata in concorso e denunciati per porto di armi e oggetti atti ad offendere.
  • Quattro giovani denunciati in stato di libertà.

Il P.M. di turno ha disposto il trasferimento dei due arrestati presso il Centro di prima accoglienza di Bologna.

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