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Ravenna, due espulsioni eseguite dalla Polizia di Stato nel contrasto all’immigrazione irregolare

Un cittadino egiziano e uno tunisino rintracciati durante i controlli del territorio. Intensificata l’attività della Questura per prevenire e contrastare la permanenza irregolare sul territorio nazionale.

Ravenna, due espulsioni eseguite dalla Polizia di Stato nel contrasto all’immigrazione irregolare.

Prosegue l’attività della Polizia di Stato nel contrasto all’immigrazione irregolare e nel presidio costante del territorio.

Negli ultimi giorni, gli agenti hanno eseguito due espulsioni, riguardanti un cittadino egiziano e un cittadino tunisino, entrambi risultati privi dei requisiti per il regolare soggiorno in Italia.

Espulso un cittadino egiziano rintracciato durante l’operazione “Alto Impatto”

Nel corso delle attività di “Alto Impatto” svolte la settimana precedente nella provincia di Ravenna, la Polizia di Stato aveva rintracciato un cittadino egiziano irregolare sul territorio nazionale.

L’uomo era stato denunciato per il reato di ingresso e soggiorno illegale (art. 10 bis del Testo Unico sull’Immigrazione) e invitato a presentarsi in Questura per regolarizzare la propria posizione.

Poiché l’ordine è stato disatteso, il soggetto è stato nuovamente fermato e sottoposto a procedura di espulsione, conclusasi con la convalida da parte del Giudice di Pace.

Il provvedimento ha portato al rimpatrio immediato del cittadino egiziano, accompagnato alla frontiera aerea di Roma-Fiumicino.

Espulsione anche per un cittadino tunisino

A seguito di un intervento dei Carabinieri di Ravenna per la segnalazione di una persona molesta, è stato rintracciato un cittadino tunisino anch’egli irregolare.

Al termine delle verifiche, la Questura di Ravenna ha emesso nei suoi confronti un Ordine di allontanamento dal territorio nazionale firmato dal Questore, con l’obbligo di lasciare l’Italia entro i termini stabiliti.

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