Ravenna, arrestati due ventenni: sequestrati 11 kg di droga tra hashish e marijuana

La Polizia di Stato di Ravenna ha proceduto all’arresto di due cittadini italiani per detenzione di circa 11 kg di sostanza stupefacente di tipo hashish e marijuana. In particolare, nell’ambito di più ampia attività di polizia volta a contrastare il traffico e lo smercio di droga, la Squadra Mobile di Ravenna predisponeva servizi di osservazione in diverse località cittadine, oggetto di segnalazione di via vai sospetto di persone ed autovetture.

Nell’esecuzione del servizio, personale delle Volanti intercettava un veicolo all’altezza di viale Randi e all’interno dell’abitacolo venivano rinvenute diverse confezioni di sostanza stupefacente di tipo hashish e marijuana per un totale di circa 1,7 kg. La perquisizione veniva estesa a tutto il veicolo e ai due immobili nella disponibilità del giovane conducente fermato. Le verifiche davano esito positivo e presso l’indirizzo di residenza del ventenne venivano sequestrati altri 70 grammi di hashish.

Inoltre, gli investigatori della Squadra Mobile effettuavano una perquisizione presso un immobile, oggetto di alcune segnalazioni. Già da fuori l’abitazione gli agenti potevano percepire l’odore tipico rilasciato dalla sostanza stupefacente: all’interno veniva identificato l’inquilino dell’immobile e rinvenuto un elevato quantitativo di droga, oltre a diversi strumenti utili al confezionamento (macchina per il sotto vuoto, macchina per sigillare le confezioni e bilancini di precisione).

Nel “deposito” vi erano circa 9 kg di sostanza stupefacente sia di tipo hashish che infiorescenze di marijuana, tutte sigillate in appositi pacchetti sottovuoto; oltre a ciò, venivano rinvenuti due flaconcini di codeina liquida e diverse confezioni di sigarette elettroniche all’aroma di marijuana.

Venivano dunque tratti in arresto sia il guidatore dell’automobile fermato dalla Squadra Volanti che l’inquilino dell’abitazione perquisita da personale della Squadra Mobile. Si tratta di due ventenni incensurati i quali, una volta terminati gli atti di rito, sono stati condotti presso la locale casa circondariale in attesa della convalida.