Francavilla in Sinni, sequestrati oltre 50 kg di fuochi d’artificio manomessi: denunciato un 57enne

Nel corso di mirati servizi di controllo del territorio, i Carabinieri della Compagnia di Senise hanno deferito in stato di libertà un uomo di 57 anni per il reato di fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti. L’operazione si è svolta a Francavilla in Sinni (Potenza), quando i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno intimato l’alt a un’autovettura per un controllo di routine.

Gli accertamenti successivi hanno permesso di rinvenire 51 chilogrammi di artifizi pirotecnici, custoditi in modo non conforme ai criteri di sicurezza previsti dalla normativa vigente. In particolare, i Carabinieri hanno accertato che 52 batterie di fuochi d’artificio, sebbene di libera vendita, erano state manomesse e collegate in serie tramite la modifica e la congiunzione delle micce di accensione, aumentando in modo significativo il livello di pericolosità.

La successiva perquisizione domiciliare e locale ha consentito di rinvenire e sequestrare ulteriori 19 batterie pirotecniche manomesse, oltre a un artifizio di fattura artigianale, privo di marchio ed etichettatura, quindi potenzialmente estremamente pericoloso. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro, mentre il 57enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente. Come previsto dalla legge, per l’indagato vale la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva di condanna.

L’intervento rientra in una più ampia strategia di controlli programmati dal Comando Provinciale Carabinieri di Potenza in occasione delle festività natalizie e di fine anno, periodo in cui aumenta il rischio legato all’uso improprio di materiale pirotecnico. I Carabinieri rinnovano l’invito, soprattutto ai più giovani, a prestare la massima attenzione nell’acquisto, accensione e utilizzo dei fuochi d’artificio, ricordando che l’uso di prodotti manomessi o illegali può causare gravi incidenti e mettere a rischio l’ordine e la sicurezza pubblica.