Zangrillo firma riparto da 35 milioni per il personale degli enti di ricerca
"Un Paese competitivo è anche quello che valorizza, riconoscendone l'importanza, chi svolge un essenziale ruolo di ricerca."
Zangrillo firma riparto da 35 milioni per il personale degli enti di ricerca
Valorizzare l’impegno del personale degli enti di ricerca, in relazione alle specifiche attività svolte e al raggiungimento di più elevati obiettivi, è ora possibile grazie al decreto di riparto dei fondi stanziati a questo scopo dalla legge di bilancio.
Si tratta di oltre 35 milioni di euro destinati alla promozione dello sviluppo dei ricercatori, tecnologi e del personale tecnico-amministrativo degli enti di ricerca ammessi al beneficio. Il decreto è stato firmato oggi dal Ministro per la pubblica amministrazione, senatore Paolo Zangrillo.
“Un Paese competitivo – sottolinea il Ministro Zangrillo – è anche quello che valorizza, riconoscendone l’importanza, chi svolge un essenziale ruolo di ricerca. È in tale direzione che l’Italia si sta muovendo e il decreto firmato oggi rappresenta l’ennesima prova dell’attenzione che questo Governo ha anche nei confronti di coloro che, con dedizione e passione, si impegnano a migliorare la qualità e le prospettive di vita di tutti i cittadini attraverso le nuove frontiere della scienza”.
L’assegnazione delle risorse al personale tecnico-amministrativo avverrà tenendo proporzionalmente conto, nel limite massimo pro capite del 15 per cento del trattamento tabellare annuo lordo, del grado di partecipazione offerto, sia in termini di quantità che di qualità, a progetti, attività ed eventi che contribuiscano all’incremento della competitività internazionale del sistema della ricerca e del know-how scientifico, tecnologico e culturale del Paese.
Il testo, elaborato d’intesa con il Ministero dell’economia e delle finanze sulla base dei criteri e delle risorse stabilite dalla legge di bilancio per il 2024, sarà sottoposto alla firma del Ministro dell’economia e delle finanze per essere poi sottoposto agli organi di controllo.
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