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Visita di Stato del presidente Mattarella in Montenegro: “indispensabile l’allargamento dell’UE ai Balcani Occidentali”

Mattarella in Montenegro: "Serve un mondo che rispetti il diritto internazionale". Sostegno all'Ucraina, allargamento UE e rafforzamento dei rapporti Italia-Montenegro.

Visita di Stato del presidente Mattarella in Montenegro: “indispensabile l’allargamento dell’UE ai Balcani Occidentali”

Nell’ambito della sua visita di Stato di due giorni in Montenegro, il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha incontrato il suo omologo montenegrino Jakov Milatovic presso il palazzo presidenziale Plavi Dvorac di Cettigne. Dopo gli onori militari, i due capi di Stato hanno avuto un colloquio privato, seguito da una riunione allargata alle rispettive delegazioni e da una conferenza stampa congiunta.

Mattarella: “un mondo che rispetti il diritto internazionale”

Parlando in conferenza stampa, il Presidente Mattarella ha sottolineato l’importanza del rispetto del diritto internazionale per un ordine mondiale stabile e giusto. “Il mondo che noi vorremmo è quello che rispetta il diritto internazionale“, ha affermato il Capo di Stato italiano.

L’Italia e il conflitto in Ucraina

Mattarella ha ribadito la posizione chiara dell’Italia riguardo al conflitto in Ucraina. “Da tre anni a questa parte la posizione dell’Italia è nitida, limpida, chiarissima: il rispetto del diritto internazionale e della sovranità di ogni Stato, piccolo o grande che sia. Questa ferma vigorosa affermazione è stata alla base del sostegno che l’Italia con l’Ue e gli Usa ha assicurato all’Ucraina. Questa posizione è stata sempre accompagnata dall’auspicio che la Russia torni ad assumere il suo ruolo nel rispetto dei principi della sovranità degli Stati”, ha dichiarato. Il Presidente ha espresso l’auspicio che la Russia torni a rispettare la Carta delle Nazioni Unite e il diritto internazionale, favorendo così una pace “giusta, non fittizia” in Ucraina.

Il ruolo della NATO e la sicurezza Europea

Mattarella ha anche parlato del ruolo della NATO, sottolineandone la solidità e la resilienza nel tempo: “La NATO ha una storia robusta e non c’è nulla che possa incrinarne il legame. È stata irrobustita dalla storia e dai risultati conseguiti“.

L’allargamento dell’Unione Europea ai Balcani occidentali

Uno dei temi centrali del colloquio tra i due Presidenti è stato l’allargamento dell’Unione Europea ai Balcani occidentali. Mattarella ha definito “indispensabile” e “urgente” l’ingresso del Montenegro nell’UE, aggiungendo che l’Italia si impegna attivamente per sostenere il percorso di adesione del Paese balcanico. “L’obiettivo del 2028 è praticabile e il Montenegro è in una posizione avanzata su questa strada“, ha dichiarato.

Il Presidente Milatovic ha espresso il suo apprezzamento per il forte sostegno dell’Italia all’integrazione europea del Montenegro, dichiarando che l’obiettivo del Paese è diventare membro dell’UE entro il 2028, anno in cui l’Italia assumerà la presidenza dell’Unione Europea.

Il legame storico tra Italia e Montenegro

Durante la conferenza stampa, Mattarella ha ricordato la sua visita in Montenegro nel 2015 e ha sottolineato i profondi legami storici tra i due Paesi. “L’intensità delle nostre interazioni è testimoniata dai numerosi incontri a livello politico e istituzionale, che dimostrano la solidità della nostra amicizia“, ha affermato.

La lotta per la legalità e il futuro delle nuove generazioni

Il Presidente italiano ha anche posto l’accento sull’importanza della legalità come valore fondamentale per il futuro delle giovani generazioni. “La lotta per la legalità è essenziale per garantire un futuro migliore ai nostri giovani e per onorare la memoria di coloro che hanno sacrificato la loro vita per questo principio“, ha dichiarato Mattarella.

Eventi e incontri in programma

La visita di Mattarella in Montenegro include anche la partecipazione all’inaugurazione della mostraMontenegro e Italia: incontro di due popoli”. Inoltre, il Presidente ha incontrato la comunità italiana residente in Montenegro, sottolineando il valore della loro presenza come ponte culturale e diplomatico tra i due Paesi.

Gli italiani che vivono e operano all’estero sono il volto del nostro Paese nella vita quotidiana internazionale. Il Montenegro e l’Italia non sono separati, ma uniti dall’Adriatico“, ha affermato il Capo dello Stato.Visita di Stato del presidente Mattarella in Montenegro: "indispensabile l'allargamento dell'UE ai Balcani Occidentali"

La visita di Mattarella in Montenegro si inserisce in un contesto di rafforzamento delle relazioni bilaterali e di sostegno all’integrazione europea dei Balcani occidentali. Il Presidente ha ribadito l’impegno dell’Italia per la stabilità internazionale, la promozione della pace e il rispetto del diritto internazionale, evidenziando l’importanza di una cooperazione sempre più stretta tra i due Paesi.

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