fbpx
CAMBIA LINGUA

Vertice di maggioranza: focus su risorse su salari, sanità, famiglie e pensioni. Coalizione compatta.

Si è concluso il confronto fra Giorgia Meloni, i capigruppo ed il vicepremier. Non sarà questa la Manovra che realizzerà tutte le promesse elettorali ma è un inizio.

Vertice di maggioranza: focus su risorse su salari, sanità, famiglie e pensioni. Coalizione compatta.

Si è concluso il confronto fra Giorgia Meloni, i capigruppo ed il vicepremier.

Non sarà questa la Manovra che realizzerà tutte le promesse elettorali ma è un inizio.

La riunione che si è svolta a Palazzo Chigi sulla ripartenza delle attività e sulla Manovra è durata due ore, ed è terminata con una coalizione compatta, nonostante gli interventi di divisione e i vari tentativi di sabotaggio.

“Compatti nonostante i tentativi di sabotaggio” è la dichiarazione emersa dalle fonti, al termine della riunione.

Giorgia Meloni conferma le intenzioni di proseguire con i lavori per la Legge di Bilancio e i sostegni contro il caro-bollette, bonus benzina, il caro-carburanti e una stretta sul Superbonus.

È stato confermato che si sarà un anno complesso che la maggioranza affronterà con consapevolezza e determinazione. I margini di lavoro sono stretti ma si lavorerà per una condivisione degli obiettivi.

Il punto di partenza è la Legge di Bilancio sulla quale la colazione ha espresso maggioranza ed i partiti concordato nel destinare le risorse nell’ambito dei salari, della sanità, delle famiglie e delle pensioni.

La volontà, inoltre, è quella di continuare a concentrarsi sulla riforma della Giustizia, la riforma costituzionale e la delega fiscale.

Le proposte in via di definizione verranno confermate a fine settembre con la  Nadef.

L’ultima riunione è servita a strutturare un piano di lavoro e orientare gli interventi. Sono previsti tavoli ristretti di lavoro per approfondire i punti della Manovra.

Alla riunione erano presenti: i capigruppo dei partiti della maggioranza di Camera e Senato (per Fdi Tommaso Foti e Lucio Malan, per la Lega Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo, per Forza Italia Paolo Barelli e Licia Ronzulli, Maurizio Lupi per Noi Moderati e Micaela Biancofiore), i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, ma non gli altri esponenti dell’esecutivo, a partire dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti.

Vertice di maggioranza: focus su risorse su salari, sanità, famiglie e pensioni. Coalizione compatta.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano