Ue, Fitto in pole per la nomina a Commissario ma manca l’intesa.

Raffale Fitto è in pole position per la nomina a Commissario Europeo, ma l’intesa non è ancora stata siglata al 100%. È quanto si apprende a margine del Consiglio Affari Esteri in Lussemburgo.

La presidente Giorgia Meloni non ha infatti ancora sciolto la riserva. Fitto viene giudicato come una figura chiave della compagine di governo e la premier sarebbe restia a privarsene.

Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al suo arrivo al Consiglio Esteri, ha dichiarato: «I giornali dicono quello che vogliono. Vediamo quelle che saranno le decisioni del governo. Se chiedete a me, Fitto sarebbe un eccellente commissario però non c’è nessuna decisione».

«È una cosa che dico da sempre ma non c’è però nessuna decisione. Sarà poi il presidente del Consiglio a dire l’ultima parola dopo aver ascoltato la maggioranza e dopo aver valutato con il governo il da farsi. Però, intanto, prima è importante avere la vicepresidenza e un portafoglio importante che riconosca il peso del nostro Paese a livello comunitario e che riconosca anche il fatto che in Italia c’è un governo stabile, il governo più stabile di tutta l’Unione europea», ha aggiunto.