Ucraina, Putin alla Parata della Vittoria: «Non permetteremo a nessuno di minacciarci»
Stoltenberg: «Kiev non ci ha mai chiesto truppe Nato»
Ucraina, Putin alla Parata della Vittoria: «Non permetteremo a nessuno di minacciarci».
La Russia «farà di tutto per evitare un conflitto globale». Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin durante la parata militare a Mosca per il Giorno della Vittoria, in cui ogni anno il Paese celebra la vittoria contro i nazisti durante la Seconda guerra mondiale.
«Non permetteremo a nessuno di minacciarci», ha aggiunto il presidente russo parlando alla parata sulla Piazza Rossa. «La Russia attraversa tempi difficili», ha ammesso Putin. «Le nostre forze strategiche sono sempre in allerta», ha aggiunto il presidente russo. «Vorremmo dimenticare le lezioni della Seconda Guerra Mondiale – ha detto Putin –, ma ricordiamo che il destino dell’umanità è stato deciso in grandiose battaglie vicino a Mosca o Leningrado, Rzhev, Stalingrado, Kursk e Kharkov, vicino a Minsk, Smolensk, Kiev, in pesanti battaglie sanguinose vicino a Murmansk davanti al Caucaso e alla Crimea».
Intanto sono almeno 1.300 i soldati russi che sono stati uccisi o soni rimasti feriti nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto su Facebook lo Stato maggiore delle Forze armate ucraine, come riporta Ukrinform.
Nelle stesse ore, il segretario generale Jens Stoltenberg precisa che «la Nato non intende schierare le sue forze in Ucraina» spiegando che «Kiev non ci ha mai chiesto truppe, ma solo supporto».
Riproduzione riservata © Copyright La Milano