Tirana, al via la Conferenza sulla Campagna di Sorvoli contro la coltivazione di cannabis.
Si è svolta ieri presso il Palazzo dei Congressi di Tirana la conferenza di presentazione dei risultati conseguiti nella lotta alla coltivazione della cannabis in Albania, organizzata dalla Polizia albanese in collaborazione con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno italiano che ha promosso con la Guardia di Finanza la Campagna Sorvoli 2022, per l’undicesimo anno consecutivo. Dopo l’intervento del Direttore Generale della Polizia albanese, Muhamet Rrumbullaku, sono intervenuti il Direttore del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP), Generale di Brigata della Guardia di Finanza, Giampiero Ianni, ed il Generale di Brigata, Vincenzo Caci, Capo della Centrale Operativa del Comando Generale della Guardia di Finanza. Alla conferenza sono altresì intervenuti l’Ambasciatore d’Italia in Albania, Fabrizio Bucci, ed il Vice Ministro dell’Interno albanese, Besfort Lamallari. Presenti all’evento, inoltre, l’Esperto per la sicurezza italiano, Vice Questore della Polizia di Stato, Salvatore Gava, e il Comandante del Nucleo di Frontiera Marittima della Guardia di Finanza di Durazzo, Tenente Colonnello Davide D’Aponte. Contrastare la produzione di cannabis, per abbattere il traffico di sostanze stupefacenti, è un obiettivo comune dei due Paesi, tanto che il Dipartimento della P.S. finanzia le attività che vengono coordinate dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale tramite lo SCIP, in collaborazione con il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il contributo scientifico del Consorzio Benecon. Nel corso dell’edizione 2022 della campagna sorvoli, sono state individuate, eradicate e distrutte 40921 piante di cannabis accertando la presenza di 1094 piantagioni illegali. Oltre che nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, la missione italiana di assistenza alla polizia albanese si sviluppa in diversi altri settori, rappresentando un eccellente modello di cooperazione operativa tra le forze di polizia di due Paesi che ha consentito di raggiungere standard di sicurezza sempre più elevati. Nella circostanza, è stata, altresì ribadita l’importanza dell’aggressione ai patrimoni illecitamente acquisiti, quale fattore fondamentale per giungere alla disarticolazione delle organizzazioni criminali. Nel suo intervento, l’Ambasciatore Fabrizio Bucci ha ringraziato la Polizia albanese per il positivo raggiungimento degli obiettivi prefissati, congratulandosi per l’eccezionale livello di cooperazione raggiunto con le forze di polizia italiane ed auspicando il conseguimento di sempre più brillanti risultati e performances nel contrasto ad ogni forma di illegalità e al crimine organizzato. A conclusione dell’evento, è intervenuto il Vice Ministro dell’Interno, Besfort Lamallari, che ha voluto partecipare il sentito ringraziamento del governo albanese alle Autorità italiane per il più che decennale supporto fornito al mantenimento della sicurezza, che trova naturale espressione nelle attività coordinate dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
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