Telefonata Meloni-Trump: alleanza e cooperazione su Medio Oriente e Ucraina.

A meno di 24 ore dall’elezione di Donald Trump per un secondo mandato alla Casa Bianca, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto una conversazione telefonica con il neo-eletto Presidente degli Stati Uniti. La telefonata ha rappresentato un primo passo per consolidare la collaborazione tra Italia e Stati Uniti su una serie di temi chiave per la politica estera dei prossimi mesi, e ha riaffermato l’importanza del rapporto bilaterale tra i due Paesi.

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel colloquio telefonico con il Presidente-eletto degli Stati Uniti d’America, Donald J. Trump, si è congratulato della vittoria elettorale.

La conversazione ha costituito l’occasione per confermare la solida alleanza, il partenariato strategico e la profonda e storica amicizia che da sempre legano Roma e Washington.

Nel corso della telefonata il Presidente Meloni e il Presidente eletto Donald J. Trump hanno espresso la volontà di lavorare in stretto coordinamento su tutti i principali dossier internazionali, a partire dalla guerra in Ucraina e dalla crisi in Medio Oriente, con l’obiettivo comune di promuovere stabilità e sicurezza, anche nel quadro dei rapporti con l’Unione europea.

Affermando l’intenzione di proseguire il percorso di rafforzamento delle già eccellenti relazioni bilaterali, fondate su valori e principi condivisi, concordando sull’opportunità di mantenersi in stretto contatto.

L’incontro telefonico, cordiale e costruttivo, è iniziato con le congratulazioni di Meloni a Trump per la sua vittoria elettorale. Da Palazzo Chigi la dichiarazione che la conversazione è stata un’occasione per confermare “la solida alleanza, il partenariato strategico e la profonda e storica amicizia” che legano Roma e Washington.

Una strategia condivisa su Ucraina e Medio Oriente

Al centro della discussione tra i due leader vi sono stati i principali dossier internazionali, tra cui la guerra in Ucraina e la crisi in Medio Oriente. Sia Meloni che Trump hanno espresso la volontà di lavorare in stretta collaborazione per promuovere stabilità e sicurezza in queste aree. La guerra in Ucraina, che continua a essere uno dei punti più critici nelle relazioni internazionali, è stata ribadita come una priorità strategica su cui i due Paesi intendono impegnarsi per trovare soluzioni condivise.

Riguardo alla crisi in Medio Oriente, le tensioni recenti hanno messo a rischio la stabilità della regione e accentuato le difficoltà di dialogo tra i vari attori. L’Italia e gli Stati Uniti condividono l’obiettivo di ridurre le tensioni e promuovere percorsi di pace, anche attraverso il rafforzamento del coordinamento internazionale.

Collaborazione bilaterale e rapporti con l’Unione Europea

Nel corso della telefonata, Meloni e Trump hanno concordato sull’importanza di mantenere un dialogo costante per rafforzare ulteriormente le relazioni bilaterali, basate su valori comuni e obiettivi condivisi. Entrambi hanno riconosciuto l’opportunità di un maggiore coordinamento non solo sulle questioni che riguardano i rapporti bilaterali, ma anche in relazione all’Unione Europea.

L’Italia, come membro dell’UE, svolge un ruolo cruciale nei rapporti tra Bruxelles e Washington. Pertanto, il legame tra Roma e Washington potrebbe contribuire a un dialogo transatlantico più stabile e costruttivo, in cui gli Stati Uniti e l’UE possano allinearsi su temi strategici.

Un futuro di stretta cooperazione

La telefonata si è conclusa con la promessa reciproca di proseguire su un percorso di collaborazione rafforzata e dialogo continuo. Meloni e Trump hanno ribadito la loro intenzione di mantenersi in contatto stretto per affrontare le sfide globali in modo coordinato, dimostrando come i rapporti tra Italia e Stati Uniti siano una priorità per entrambi i leader.