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Sergio Mattarella decide di riconvocare il Consiglio Supremo di Difesa il 13 luglio

Nel mentre, alla vigilia del vertice Nato, Meloni vola a Riga

Sergio Mattarella decide di riconvocare il Consiglio Supremo di Difesa il 13 luglio

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha riconvocato il Consiglio Supremo di Difesa, al Palazzo del Quirinale, per giovedì 13 luglio 2023 alle ore 17.00 a seguito del mancato svolgimento della riunione già stabilita per il 13 giugno 2023.

L’ordine del giorno prevede un’informativa aggiornata sulla guerra in Ucraina e sulle altre principali aree di crisi nel mondo; sulle implicazioni della congiuntura internazionale per l’Italia; sulle questioni relative alla gestione dei flussi migratori, nel breve termine e in proiezione futura.
Inoltre, il Consiglio affronterà il tema dello stato di efficienza delle Forze armate e del processo di riforma e ammodernamento dello Strumento militare, anche alla luce dei principali programmi di investimento nella difesa e della complessiva politica industriale del Paese.

Nel mentre, prima di approdare a Vilnius per il vertice Nato, oggi la presidente del Consiglio Giorgia Meloni sarà a Riga per un bilaterale con il primo ministro lettone Krisjanis Karins.

Si tratta della prima visita di un capo di governo italiano in Lettonia dal 1998. In vista del Vertice di Vilnius di domani, l’incontro consente di valorizzare la presenza del contingente italiano nella base militare di Adazi, nell’ambito della enhanced Forward Presence, e la partecipazione dell’Italia alle attività di air policing della Nato nella regione baltica, nonché di rafforzare, sul piano bilaterale, la collaborazione in campo economico e culturale.

La guerra di aggressione russa all’Ucraina sarà uno dei temi al centro del bilaterale tra la premier e il primo ministro lettone che avranno l’occasione per fare il punto sui principali temi in agenda al Vertice Nato di Vilnius, tra questi la roadmap per l’adesione dell’Ucraina, la postura dell’Alleanza sul fianco orientale e le spese per la difesa. Italia e Lettonia condividono l’impegno a sostenere l’Ucraina a tutti i livelli: politico, militare, umanitario e dell’accoglienza ai rifugiati, e rimarcano l’importanza del ruolo della Nato e dell’Unione Europea nella gestione della crisi. Italia e Lettonia sono unite anche nel sostegno all’integrazione europea dell’Ucraina in linea con gli impegni assunti con le Istituzioni Ue. Sul piano economico, la collaborazione economica tra Italia e Lettonia è in forte espansione. Nel 2022 l’interscambio ha raggiunto 1,1 miliardi di euro (+30,4% rispetto al 2020).

Sergio Mattarella decide di riconvocare il Consiglio Supremo di Difesa il 13 luglio

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