Sanità, Regione Lombardia. AIDO e Fondazione Trapianti insieme per promuovere cultura del dono
"Attraverso programmi educativi mirati possiamo coltivare una cultura del dono che possa diffondersi in modo sempre più capillare e in cui, il donare, diventa un gesto di solidarietà e amore verso il prossimo" ha evidenziato l'assessore all'Istruzione, Formazione, Lavoro.
Sanità, Regione Lombardia. AIDO e Fondazione Trapianti insieme per promuovere cultura del dono. Presentato a Palazzo Pirelli il Protocollo d’intesa.
Presentato a Palazzo Pirelli il Protocollo di Intesa siglato tra Regione Lombardia, Coordinamento Regionale Trapianti, AIDO (Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule) e Fondazione Trapianti onlus.
Sono state illustrate le iniziative finalizzate alla sensibilizzazione della popolazione, con particolare attenzione agli studenti. Il programma prevede una serie di progetti tra cui un concorso riservato alle scuole e la realizzazione di una FAD (formazione a distanza) rivolta a tutti i docenti degli istituti lombardi, a partire da quelle della ‘Rete Scuole’ che Promuovono Salute.
“La donazione – ha detto l’assessore regionale al Welfare – è un’opportunità per le persone che possono contribuire al processo di cura dei malati, che spesso non hanno altre possibilità di trattamento. Io per primo credo in tutto questo, tant’è che da tempo sono iscritto come donatore di organi e tessuti. Si tratta di un comportamento di alto valore sociale che, anche con questo protocollo d’intesa, vogliamo sostenere”.
“Sensibilizzare gli studenti nelle scuole – ha evidenziato l’assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro – sulla cultura della donazione di organi e tessuti è fondamentale. L’educazione dei giovani su questo tema cruciale rappresenta un passo importante, essendo loro stessi i primi ambasciatori delle buone pratiche che possono trasferire all’interno del nucleo familiare e non solo. Attraverso programmi educativi mirati possiamo coltivare una cultura del dono che possa diffondersi in modo sempre più capillare e in cui, il donare, diventa un gesto di solidarietà e amore verso il prossimo”.
I dati in Lombardia
In Lombardia (dati del Coordinamento Regionale Trapianti) nel 2023 sono stati effettuati 860 trapianti di organi, con una crescita del 12% rispetto all’anno precedente (767). In regione sono attivi 42 ospedali nella donazione di organi. Per le donazioni di cornee sono quasi 100 le strutture, compresi hospice e privati. Gli ospedali in Lombardia in cui si effettuano i trapianti di organi sono otto: Niguarda (MI), Papa Giovanni XXIII (BG), Ospedale Maggiore Policlinico (MI), Spedali Civili (BS), San Matteo (PV), Istituto Tumori (MI), Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi (VA) e San Raffaele (MI).
Ad oggi sono 1700 gli assistiti in attesa di un trapianto d’organo di cui il 50% lo riceverà entro il 2024.
In Italia, tra i Comuni oltre 100.000 abitanti, Bergamo si classifica al 10° posto con il 66,03 come indice dono.
Tra i Comuni fino a 5.000 abitanti, al secondo posto Rovescala (PV) con 89,60.
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