Regione Veneto, 5,2 milioni di euro investiti nel piano di sviluppo e coesione.

Regione Veneto, 5,2 milioni di euro investiti nel piano di sviluppo e coesione.

È stata approvato, dalla Giunta del Veneto, su proposta dell’assessore al Turismo con gli assessori al Sociale e alle Infrastrutture, un provvedimento volto a riprogrammare le risorse provenienti dai precedenti cicli di programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2000-2006 e 2007-2013 da utilizzare entro la fine dell’anno.

Ammontano a 5.200.000 di euro le economie di spesa, rilevate successivamente una attenta ricognizione sugli interventi finanziati ad oggi terminati o in fase di completamento, che potranno essere riprogrammate su progetti strategici secondo l’Amministrazione regionale.

Sono tre gli interventi che potranno usufruire del budget a disposizione, nel contesto sociale, turistico e della mobilità:

– progetto di demolizione, ricostruzione e ampliamento dell’edificio “ex Pensionato”, efficientamento energetico e parziale adeguamento sismico del complesso socioassistenziale Centro Residenziale Anziani del Comune di Cittadella (PD);

– sostegno alle piccole e medie imprese titolari di impianti di risalita per nuovi interventi o ammodernamento di impianti esistenti;

– ideazione e sviluppo dell’hub digitale mobilità regionale, secondo paradigma MobilityAsAService, per scambio dati con i sistemi nazionali, servizi connessi alla gestione della mobilità, propedeutico ad un sistema di bigliettazione unica e integrata.

“Si tratta di tre interventi perfettamente in linea con le finalità del Fondo Sviluppo e Coesione che presentano un cronoprogramma coerente capace di rispettare la scadenza di fine anno per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti – spiegano gli Assessori regionali, proponenti del provvedimento -”.

“Il Centro Residenziale Anziani è uno dei 14 interventi proposti a finanziamento e a valere sulle risorse del Piano Stralcio della programmazione FSC 2021-2027, ma che non rientrò tra quelli finanziati dal CIPESS per degli aspetti burocratici legati all’inserimento dell’intervento nella Banca Dati per il monitoraggio delle opere pubbliche – questa la spiegazione dell’Assessore alla Sanità e Sociale, Manuela Lanzarin -.

Oggi, destinando 3.000.000 di euro al progetto riusciamo a coprire quasi la metà del costo totale di un intervento che favorirà l’accesso ai servizi di natura socio-assistenziale e sanitaria e la promozione dell’inclusione di categorie fragili della popolazione”.

“Un milione e 200 mila euro viene assegnato agli investimenti nelle aree sciistiche, esaurendo così le richieste di finanziamento legate ad un precedente bando che concedeva contributi in conto capitale per interventi a valenza strategica regionale – riferisce l’Assessore al Turismo, Federico Caner -. Con questa linea di finanziamento incrementiamo, quindi, l’offerta di impiantistica funiviaria in vista anche dei giochi olimpici che tra quattro anni vedranno protagoniste anche le montagne venete”.

“Il terzo intervento è legato allo sviluppo di un sistema moderno e innovativo di mobilità, che operi tramite un hub di riferimento sul territorio valido per tutti gli operatori del trasporto – chiarisce l’Assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Elisa De Berti. Progettare e realizzare protocolli di scambio di dati anche con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili significa poter centralizzare tutta una serie di informazioni, come ad esempio quelle in tempo reale sul traffico, che possono essere condivise e rivelarsi utili per chi opera nella mobilità urbana, extraurbana e autostradale. Questo progetto sarà interamente seguito dalle strutture regionali che avranno a disposizione un budget di 1 milione di euro per realizzare una piattaforma digitale dedicata orientata ad un modello federato per la gestione della mobilità”.