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Progetto ‘CercaCovid’, vicepresidente Sala: scaricate app ‘allertaLOM’ e rispondete a questionario

Più risposte permetteranno di tracciare mappa rischio contagio

Milano, 08 Aprile 2020 – Prosegue il progetto ‘CercaCovid’, sviluppato da Regione Lombardia, attraverso ARIA spa, all’interno dell’app (già esistente) della Protezione Civile lombarda denominata ‘allertaLOM’.

“Si tratta di uno strumento fondamentale – ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala – per tracciare una mappa del rischio di contagio che, anche grazie all’incrocio con altre banche dati, permetterà agli esperti di sviluppare modelli previsionali per contenere l’epidemia”.

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Questionario anonimo

“Basta scaricare l’app ‘Allerta Lom’ dalle piattaforme Ios o Android, accedere alla sezione ‘cercacovid’ – ha spiegato Fabrizio Sala – e compilare il questionario anonimo che vi viene proposto. Tra le domande sarà chiesto sarà chiesto se avvertite sintomi, se avete avuto contatti con persone positive e altri particolari molto utili ai nostri medici e virologi”.
L’obiettivo è infatti quello di mettere a disposizione dell’Unità di Crisi regionale e degli studiosi informazioni complete e strutturate sulla diffusione del contagio.
Sarà così possibile da un lato fare scelte mirate nella gestione dell’emergenza sanitaria (es. individuare prima l’emergere di eventuali nuovi focolai), dall’altro sviluppare analisi statistiche ed epidemiologiche indispensabili sia per il presente che per il futuro. Per farlo, serve il contributo di tutti, sia delle persone che presentano sintomi sia di quelle che non hanno sintomi.

Bisogna compilare questionario ogni giorno affinchè il progetto funzioni

“Occorre raggiungere il maggior numero di partecipanti affinché il progetto funzioni e soprattutto compilare il questionario più volte nel tempo, massimo una volta al giorno” ha aggiunto Sala.
La necessità è infatti quella di avere una ‘fotografia’ attuale della situazione e della sua evoluzione nel tempo.
Informazioni che vengono chieste: sesso, età, condizioni pregresse (sovrappeso, diabete, ipertensione); Comune e CAP in cui si abita e Comune e CAP in cui si lavora (nel caso si stia ancora uscendo per lavoro); se si hanno avuto contatti con persone positive o si è stati in locali che sono stati chiusi causa Covid19; sintomi (temperatura, perdita di gusto e olfatto, tosse, dolori muscolari, stanchezza, congiuntivite, diarrea)

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