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Ponte sullo Stretto di Messina: il “via” di Salvini per i lavori entro l’estate del 2024

Un risultato “storico” per il Ministro delle Infrastrutture.

Ponte sullo Stretto di Messina: il “via” di Salvini per i lavori entro l’estate del 2024.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina.
Il via libera dunque al testo che consente l’immediato riavvio del percorso di progettazione e costruzione dell’opera.
« Una giornata storica non solo per la Sicilia e la Calabria ma per tutta l’Italia», commenta il ministro delle Infrastrutture.
«Il ponte nasce come norma del dicembre 1971, non ero nato, c’era Aldo Moro Ministro degli Esteri. Agli italiani ci è costato centinaia di migliaia di euro fra i vari processi e rallentamenti vari».
Continua: « Entro il 31 luglio 2024, da cronoprogramma, ho intenzione di far approvare il progetto esecutivo e di partire con i lavori entro l’estate 2024, ci sarà un risparmio ambientale enorme», dice il vicepremier a ‘Radio Anch’io’ su Rai Radio 1.
Molta preoccupazione per la sismicità dell’area.

Così Salvini ribatte:« La sismicità come c’è in Italia c’è anche in Turchia e Giappone e ci sono ponti in Turchia e Giappone» – continua- « più è alta una struttura più resiste alla sismicità, non esiste nessun problema di vento e sismicità. Facciamo un’ opera perché stia in piedi e duri nei secoli».
Si ripartirà dal progetto definitivo del 2011 che verrà adeguato alle nuove norme tecniche di sicurezza ambientali, spiega Salvini, affermando che con la nuova maggioranza il ponte si farà.
«I costi li stiamo aggiornando, ieri in Consiglio dei Ministri abbiamo approvato il ritorno in vita di una società che si chiama Stretto di Messina, che da 9 scenderà a 5 componenti, affiancata da 9 massimi esperti tra rettori universitari e ingegneri di fama mondiale, che dovrà aggiornare i costi del 2011 al 2023», continua Salvini « le stime minori comportano per la Sicilia un aumento di ricchezza tra i 5 e i 6 miliardi di euro all’anno per maggiori velocità».
Calenda:« In Sicilia ci si mettono ore per andare da una città all’altra, non hanno nemmeno le strade e noi stiamo pensando al ponte».
«Comunque non stiamo parlando del terzo mondo, io sarò in Sicilia la settimana prossima. Sarò a Taormina ad inaugurare i lavori per la nuova ferrovia fra Catania e Messina, abbiamo appena stanziato due miliardi per il collegamento veloce fra Palermo e Catania, due ore in tutto. Stiamo intervenendo anche su dighe e strade», ribatte il Ministro.
Risultato che Salvini definisce “storico”.

Matteo Salvini
Matteo Salvini

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