Polonia, una recente sentenza del Trybunał Konstytucyjny polacco, un organo collegiale equiparabile alla Corte Costituzionale, sta generando un terremoto politico che scuote l’intera Unione Europea.
I giudici hanno fatto notare che il TEU, trattato su cui si fonda l’Unione Europa – e che ha visto la sua riforma più recente nel Trattato di Lisbona del 2007 – , è in contrasto con la Costituzione polacca e hanno deciso che la legislazione interna allo Stato non può che prevalere rispetto alle norme europee. Gli articoli presi di mira dal Trybunał Konstytucyjny sono i numeri 1, 2, 4 e 19, che esplicano principi di tolleranza verso le minoranze, impegno verso gli altri Stati Europei e l’istituzione di un tribunale sovra-nazionale, ossia la Corte di Giustizia Europea, che si occupa di vigilare sull’applicazione dei trattati europei.