Orban: «Occidente ad un passo dall’invio di truppe in Ucraina»
Il Pentagono è pronto ad inviare gli aiuti militari a Kiev
Orban: «Occidente ad un passo dall’invio di truppe in Ucraina».
«Siamo ad un passo dall’invio di truppe da parte dell’Occidente in Ucraina». Questa la previsione del premier ungherese Vikton Orban pubblicata sul suo account Facebook.
«Si tratta di un vortice di guerra che può trascinare l’Europa nel baratro. Bruxelles gioca col fuoco – prosegue il leader magiaro -. In Europa l’atmosfera è quella della guerra e la politica è dominata dalla logica della guerra. Vedo la preparazione alla guerra da parte di tutti».
Orban precisa però che il suo Paese «deve restarne fuori. Questa non è la nostra guerra. Non la vogliamo e non vogliamo che l’Ungheria torni ad essere il giocattolo delle grandi potenze».
Intanto la Camera dei Rappresentanti di Washington ha votato a favore del pacchetto che contiene aiuti per 60,8 miliardi di dollari a favore dell’Ucraina. Il provvedimento è stato approvato con 311 voti a favore, a fronte di 112 voti contrati.
Il Pentagono, a questo punto, è pronto ad inviare gli aiuti militari all’Ucraina dopo che martedì il Senato voterà il pacchetto che sarà poi firmato dal presidente Biden. Lo sostiene il Washington Post, che cita riferimento funzionari americani.
Nelle stesse ore, il movimento paramilitare filo-ucraino Atesh ha annunciato di avere attaccato oggi Sebastopoli: la nave d’appoggio russa per la flotta del Mar Nero “Kommuna” ha preso fuoco grazie alle azioni delle forze navali delle forze armate ucraine. Lo annuncia il presidente della Marina ucraina, il capitano Dmitry Pletenchuk.
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