Nuova Carta “Dedicata a Te”. Governo rafforza aiuto per le famiglie
Contributo sale a 500 euro, 1 milione e 330 mila le carte disponibili.
Nuova Carta “Dedicata a Te”. Governo rafforza aiuto per le famiglie
Supportare le famiglie più fragili e in difficoltà nell’acquisto di beni essenziali, come la spesa alimentare, carburanti o abbonamenti ai trasporti pubblici. È questo l’obiettivo della Carta “Dedicata a Te“, che il Governo Meloni conferma anche quest’anno, potenziando la misura.
“Quest’anno il valore della carta aumenta a 500 euro”, ha annunciato il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, nel corso della conferenza stampa tenuta a Palazzo Chigi. Insieme a Lollobrigida, hanno preso parte alla presentazione anche il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, intervenuta in videocollegamento, il Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci e il Presidente dell’INPS Gabriele Fava.
La misura, introdotta nel 2023 dal Governo Meloni, è stata riconfermata nella Legge di Bilancio 2024 facendo salire le risorse complessivamente dedicate nel biennio a 1,2 miliardi di euro. Oltre all’aumento dell’ammontare della singola card, che sale da 459,70 a 500 euro, cresce anche il numero complessivo delle carte assegnabili, da 1.300.000 a 1.330.000.
Un “intervento massiccio” contro il disagio sociale, ha dichiarato Lollobrigida, sottolineando che “l’anno scorso abbiamo avuto dati positivi, quindi abbiamo implementato i fondi, i beneficiari e le risorse per le singole persone che riceveranno la card”. Nel 2023 ne hanno beneficiato oltre 1,2 milioni di famiglie. Secondo le stime, il 96% delle risorse sono state spese in generi alimentari e il 4% per carburanti e trasporto pubblico.
“Gli ottimi risultati messi a segno dalla social card ‘Dedicata a Te’ nel 2023 sono la testimonianza di cosa si riesca a realizzare grazie alla tecnologia e alle partnership tra i ministeri e con enti come l’INPS. Nel 2024 la card sarà ancora più ‘accogliente’, un vero servizio alle famiglie”, ha dichiarato Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone.
Il decreto firmato il 4 giugno, che dà avvio alla misura, è del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, di concerto con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali e il Ministro dell’Economia e delle Finanze. Sono coinvolti nell’attuazione Poste Italiane, INPS, ANCI e Comuni.
A partire da settembre i beneficiari avranno la disponibilità della carta, che potrà essere utilizzata presso gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari e per l’acquisto di carburanti, o in alternativa abbonamenti per il trasporto pubblico. La lista di prodotti acquistabili è stata ampliata rispetto al 2023, includendo anche prodotti DOP e IGP, ortaggi surgelati, prodotti da forno surgelati, tonno e carne in scatola.
I criteri di individuazione dei beneficiari rimangono invariati: nuclei familiari residenti in Italia, di almeno 3 persone e con ISEE inferiore a 15.000 euro, privi di altri contributi di inclusione sociale o sostegno alla povertà. Saranno i Comuni a dare comunicazione alle famiglie individuate, in base alla verifica degli elenchi dell’INPS, informando sulle modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali.
“La Carta dedicata a te è una misura in linea con l’idea di INPS di mettere le persone al centro e di supportare Parlamento e Governo nella risposta ai nuovi bisogni di welfare lungo tutto il ciclo di vita”, ha dichiarato il Presidente dell’INPS Gabriele Fava. “In questo progetto in collaborazione con il Masaf, ANCI e Poste Italiane”, ha sottolineato Fava, “INPS ha individuato la platea beneficiari, ha progettato e sviluppato l’applicazione web per i Comuni, ha gestito flussi di comunicazione con Poste e Comuni, ha garantito efficienza nelle procedure e rendicontazione e, rispetto allo scorso anno, farà controlli ex ante sulla platea di beneficiari e procedure. La mia presenza oggi testimonia la piena sintonia con il Governo e con il Ministro Lollobrigida”.
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