Milano, da oggi certificati anagrafici disponibili in 15 edicole
Siglata la convenzione con Snag. Assessora Cocco: “Punti di prossimità importantissimi in un momento così delicato. Speriamo in un servizio sempre più capillare”
Milano, 14 maggio 2020 – Edicole a servizio dei cittadini milanesi per l’emissione di certificati anagrafici.
Comune di Milano e Snag – Sindacato Provinciale Autonomo Giornalai – hanno sottoscritto la convenzione che abilita gli edicolanti all’erogazione del servizio.
I quindici edicolanti milanesi hanno terminato il percorso di formazione e da oggi potranno rilasciare i certificati: Contestuale (Nascita, Residenza, Cittadinanza, Esistenza In Vita), Contestuale Aire, Contestuale e stato di famiglia, Cittadinanza, Convivenza di fatto, Esistenza in vita, Matrimonio, Morte, Nascita, Residenza, Stato di famiglia, Stato libero, Unione civile, Certificato di Contratto di Convivenza.
“Inauguriamo oggi i primi ‘sportelli di quartiere’, punti di prossimità importantissimi soprattutto in un momento così delicato e spero che costituiscano un esempio da seguire per estendere il servizio in maniera capillare in tutti i Municipi – ha commentato l’assessora alla Trasformazione digitale e Servizi Civici Roberta Cocco – . Si affiancheranno al servizio digitale disponibile sul portale istituzionale all’interno del Fascicolo del Cittadino, che in questi mesi di emergenza hanno fatto segnare un nuovo record: circa l’80% dei certificati anagrafici emessi nei mesi di marzo e aprile è stato richiesto online”.
I certificati saranno richiedibili nelle edicole di: piazza Ventiquattro Maggio 2, piazza Firenze, viale Umbria 109, piazza S. Stefano, piazza San Nazaro in Brolo, via Monte Rosa 69, via S. Rita da Cascia, 35, via Pecorari/Rastrelli, largo E. Tortora, via Plinio/Morgagni, piazzale Baracca 10, via De Nicola, 8/10, via Pellegrino Rossi, 90, via Mecenate 2, viale Montenero/Bergamo.
Oltre alle edicole, altri soggetti privati potranno sottoscrivere la convenzione come tabaccai, CAF – come già sperimentato in altri comuni – o soggetti pubblici (ad esempio le società partecipate del Comune di Milano che hanno sportelli fisici sul territorio, come Atm e Mm).
I soggetti interessati potranno presentare richiesta di adesione, preferibilmente tramite il Sindacato/Associazione/Ordine Professionale che li rappresenta, rispondendo all’avviso pubblico disponibile sul portale del Comune di Milano al link
Dovranno garantire che ogni sede abbia almeno un operatore presente e la dotazione informatica necessaria con costi di allestimento e approvvigionamento a carico del gestore. Il personale sarà formato dal Comune di Milano e ogni operazione effettuata sarà tracciata nel dettaglio.
La convenzione avrà durata quinquennale ma potrà essere revocata in qualsiasi momento sia dal gestore sia dall’Amministrazione comunale.
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