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Maxi scambio di prigionieri USA-RUSSIA. Biden: ‘impresa diplomatica’

Lo scambio di prigionieri tra Stati Uniti, Russia e altri cinque Paesi, è stato il più grande e complesso dalla fine della guerra fredda.

Maxi scambio di prigionieri USA-RUSSIA. Il più ingente scambio dopo la guerra fredda: 26 prigionieri. Biden: ‘impresa diplomatica’.

Lo scambio di prigionieri tra Stati Uniti, Russia e altri cinque Paesi, è stato il più grande e complesso dalla fine della guerra fredda. Ventisei persone sono state rilasciate, tra cui il giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich e l’ex marine Paul Whelan. Washington sperava di includere anche Alexei Navalny, ma non è stato possibile a causa della sua morte, come spiegato dal consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan.

Il Cremlino ha ottenuto il rilascio di dieci detenuti, tra cui Vadim Krasikov, colonnello dell’FSB condannato all’ergastolo in Germania per l’omicidio di Zelimkhan Khangoshvili, ex comandante ceceno. Questo scambio è stato accolto positivamente da vari leader internazionali e rappresenta un successo diplomatico significativo per Joe Biden e la sua amministrazione. Tra i prigionieri rilasciati vi sono anche oppositori russi come Vladimir Kara-Murza, Ilya Yashin e Oleg Orlov.

L’operazione è stata supervisionata dai servizi segreti turchi e ha coinvolto lunghi negoziati multilaterali, con un ruolo cruciale della CIA. La Germania ha accolto dodici tra prigionieri politici russi e cittadini tedeschi, tra cui il mercenario Rico Krieger, condannato per terrorismo a Minsk e graziato da Alexander Lukashenko.

Biden ha celebrato la liberazione dei prigionieri come un’impresa diplomatica, sottolineando l’importanza delle decisioni coraggiose degli alleati coinvolti. Ha anche promesso di continuare a lavorare per riportare a casa tutti gli americani ingiustamente detenuti o tenuti in ostaggio nel mondo. Durante la celebrazione alla Casa Bianca, Biden ha parlato con i prigionieri liberati e ha lodato gli sforzi dei governi coinvolti, in particolare quello tedesco.

Questo scambio segna una vittoria politica per Biden e Kamala Harris, ma rappresenta anche un rischio per Putin, che potrebbe vedere rinvigorita l’opposizione russa in esilio. Per il cancelliere tedesco Olaf Scholz, la decisione potrebbe avere conseguenze sull’opinione pubblica tedesca.

Tra i prigionieri liberati ci sono Evan Gershkovich, condannato a 16 anni per spionaggio, Paul Whelan, anche lui condannato a 16 anni per spionaggio, Vladimir Kara-Murza, condannato a 25 anni, e la giornalista russo-americana Alsu Kurmasheva, condannata a sei anni e mezzo. Biden ha sottolineato l’importanza di non smettere di lavorare per la liberazione di tutti gli americani detenuti ingiustamente nel mondo, ribadendo il suo impegno a riportare a casa oltre 70 americani durante la sua amministrazione.

L’operazione ha coinvolto anche altre figure di spicco come Oleg Orlov, veterano dei diritti umani e condirettore dell’ONG Memorial, e diversi prigionieri politici russi. Questo scambio, facilitato dai servizi segreti turchi e con il coinvolgimento di più Paesi, rappresenta un esempio significativo di cooperazione internazionale per la risoluzione di questioni umanitarie complesse.

Maxi scambio di prigionieri USA-RUSSIA. Biden: 'impresa diplomatica'

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