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Marcello De Angelis: le sue dimissioni anticipano il consiglio regionale dedicato alla vicenda

Il post dell’ex responsabile della Comunicazione istituzionale della Regione Lazio scatena pressioni politiche.

Marcello De Angelis: le sue dimissioni anticipano il consiglio regionale dedicato alla vicenda

Il post dell’ex responsabile della Comunicazione istituzionale della Regione Lazio scatena pressioni politiche.

“Alla gogna stritolato dalla macchina del fango” con questa affermazione ribadisce la sua posizione nei confronti della vicenda che lo ha coinvolto.
Marcello De Angelis, politico, giornalista e ormai ex responsabile della comunicazione istituzionale della Regione Lazio, si difende dalle accuse a lui rivolte dopo un post su Facebook pubblicato in occasione del quarantatreesimo anniversario della Strage del 2 agosto, rivendicando il “diritto al dubbio e al dissenso”.
Le parole racchiuse nel post che hanno scatenato reazioni su scala nazionale è il seguente: “So per certo che con la strage di Bologna non c’entrano nulla Fioravanti, Mambro e Ciavardini. Non è un’opinione: io lo so con assoluta certezza. E in realtà lo sanno tutti: giornalisti, magistrati e ‘cariche istituzionali”. Parole forti, che hanno scatenato dissenso da parte dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e da parte dei famigliari delle 85 vittime della strage di Bologna.
“Rivendico il diritto al dubbio e al dissenso – si legge – anche se non posso negare di essermi espresso in modo inappropriato e per questo ho chiesto scusa. Ho scatenato dure pressioni politiche contro l’istituzione che oggi rappresento e, pur nella consapevolezza che i tuoi avversari non hanno argomenti o la forza per importi le decisioni che auspicherebbero, la mia stessa coscienza è più forte e più legittimata di loro a chiedermi di fare un passo indietro”. Scrive a posteriori sui social De Angelis.
A chiudere la sua posizione, le dimissioni, consegnate al Presidente Francesco Rocca, dopo aver anticipato le sue intenzioni nel corso di un colloquio privato con quest’ultimo.
Era previsto per venerdì prossimo un consiglio straordinario regionale per la vicenda.
Sempre attraverso i social De Angelis comunica le sue scuse per i disagi che ha scatenato con la sua recente comunicazione: “Negli ultimi giorni ho espresso delle riflessioni personali sul mio profilo social, che sono invece diventate oggetto di una polemica che ha coinvolto tutti. Intendo scusarmi con quelli – e sono tanti, a partire dalle persone a me più vicine – a cui ho provocato disagi”.

 

Marcello De Angelis: le sue dimissioni anticipano il consiglio regionale dedicato alla vicenda

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