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Livorno, presentato l’intervento di restauro del Famedio di Montenero

Al via una campagna di comunicazione per far conoscere i personaggi che riposano nel “Tempio della Fama” livornese

Livorno, martedì 29 giugno sul Sagrato del Santuario di Montenero, sono stati illustrati alla stampa, alla presenza del sindaco Luca Salvetti, i lavori per il restauro del Famedio, il loggiato monumentale dove riposano livornesi illustri fra i quali Giovanni Fattori e Mario Puccini.

L’intervento, appena partito, si concluderà entro l’estate. Ed è teso a ridare una nuova vita al “Tempio della fama” livornese, in virtù di una convenzione tra Comune di Livorno e il Lions Club Livorno Host, che, tramite il suo presidente Gianluca Zingoni, è riuscito a coinvolgere altri club di service cittadini, ovvero Lions Club Porto Mediceo, Rotary Club Livorno e Rotary Club Mascagni, quindi la Fondazione Livorno e numerosi soggetti privati.

Il Lions Club Livorno Host, quale capofila della cordata, ha incaricato dei progetti esecutivi e della documentazione amministrativa le architette Valeria Aretusi e Alessandra Carlesi, il tutto nel pieno rispetto delle prescrizioni della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Pisa e Livorno.

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Oltre alla manutenzione strutturale sarà migliorata l’illuminazione e sarà predisposta una cartellonistica informativa, sia in italiano che in inglese.

Interverranno alla presentazione l’assessore alla Cultura Simone Lenzi, il presidente Lions Host Gian Luca Zingoni, le architette Valeria Aretusi e Alessandra Carlesi, e Stefano Pampaloni dell’agenzia di comunicazione Zaki, che in qualità di sponsor lancerà un un progetto comunicativo teso a far conoscere il Famedio e soprattutto gli importanti personaggi che là sono sepolti o ricordati.

Interverranno inoltre Luciano Barsotti, Presidente della Fondazione Livorno, Paola Spinelli, Presidente del Rotary, Gianluigi De Paola, Presidente Lions Porto Mediceo, e per il Rotary Mascagni Guglielmo Cini .

Come detto, i lavori di restauro saranno accompagnati da una campagna di comunicazione tesa alla riscoperta e valorizzazione dei personaggi livornesi che riposano al Famedio o che qui sono ricordati con lapidi.

“Ridoniamo loro la fama” questo è il claim associato alla campagna social, ideata e sostenuta da Gianluca Zingoni, Presidente del Lions Club Livorno, dedicata al Famedio di Montenero.
Durante i lavori di restauro infatti, all’interno della pagina Facebook del Lions Club Livorno Host, saranno pubblicati post (fino all’ultima settimana di agosto) dedicati ai personaggi di cui spesso ci ricordiamo solo quando leggiamo i nomi delle vie della nostra città.
Una ventina di card, curate dall’agenzia Zaki (tra gli sponsor dell’iniziativa), che propongono approfondimenti su personaggi come Francesco Domenico Guerrazzi, Giovanni Fattori, Giovanni Marradi e molti altri. L’obiettivo, piuttosto sui generis, è destare interesse o semplice curiosità all’interno di uno strumento di comunicazione generalmente orientato verso altri contenuti. Il piano editoriale non è solo organico ma prevede (per i post più strategici) una spinta ulteriore con sponsorizzate, geolocalizzate all’interno della città. La campagna è partita ieri 28 luglio, data di nascita del pittore Mario Puccini, al quale tra l’altro è dedicata una grande mostra che si aprirà il 2 luglio al Museo della Città.

L’importante progetto, nel suo complesso (lavori e social) è teso appunto a valorizzare come meritano i nomi di chi riposa in quel luogo: Francesco Domenico Guerrazzi (1804-1873), politico e scrittore, Carlo Bini (1806-1842), scrittore e patriota , Enrico Pollastrini (1817-1876), pittore , Carlo Meyer, garibaldino e politico, Paolo Emilio Demi (1798-1863), scultore , Giovanni Fattori (1825-1908), pittore e incisore, Giovanni Marradi (1852-1922), poeta e scrittore, Ernesto Rossi (1827-1896), attore teatrale , Mario Puccini (1869-1920), pittore. Inoltre al Famedio sono ricordati con epigrafi commemorative altri personaggi: Dario Niccodemi (1874-1934), commediografo, sceneggiatore, capocomico;Gustavo Salvini (1859-1930), attore di cinema e teatro;Guelfo Civinini (1873-1954), scrittore, poeta, giornalista;Pietro Mascagni (1863-1945), compositore e direttore d’orchestra, Amedeo Modigliani (1874-1920), pittore e scultore;Giosuè Borsi (1888-1915), scrittore.

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