L’ex governatore Giovanni Toti torna libero. Revocati i domiciliari
Il Gip: "Con le dimissioni non c'è più pericolo di reiterazione del reato".
L’ex governatore Giovanni Toti torna libero. Revocati i domiciliari.
Giovanni Toti, ex presidente della Regione Liguria, è tornato libero dopo oltre 80 giorni di arresti domiciliari. La decisione è stata presa dal giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni, che ha accolto la richiesta dell’avvocato Stefano Savi di revocare i domiciliari. Toti si trovava nella sua villa di Ameglia (La Spezia) dal 7 maggio. Le dimissioni di Toti hanno eliminato il pericolo di reiterazione del reato, motivo per cui il giudice ha ritenuto giustificata la revoca della misura cautelare.
L’avvocato di Toti ha espresso soddisfazione per il provvedimento, sottolineando che l’ex governatore potrà riprendere la sua vita da uomo libero e, eventualmente, continuare la sua attività politica. Il giudice ha motivato la decisione spiegando che con la chiusura delle indagini e le dimissioni, i motivi per la custodia cautelare sono diminuiti significativamente. Ora, la difesa di Toti si concentrerà sulla preparazione del processo, compresa l’analisi delle intercettazioni.
Giovanni Toti ha ringraziato coloro che gli hanno mostrato affetto e sostegno durante il periodo di detenzione, dichiarando di avere la coscienza pulita e di non aver mai intascato denaro illecito. Ha affermato che difenderà la propria posizione contro ogni accusa, evidenziando che il suo operato ha contribuito a rendere la Liguria più prospera in termini di lavoro, opportunità e speranze. Toti è stato arrestato il 7 maggio scorso con l’accusa di corruzione, e ha definito questi tre mesi come un processo alla politica e ai finanziamenti, che secondo lui sono stati trasparenti e legali, così come gli atti compiuti per far crescere la regione.
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