Lecce, approvati i contratti di ricerca con Unisalento e Politecnico di Milano
I contratti di ricerca saranno sottoscritti con i Dipartimenti di Beni Culturali e di Scienze e tecnologie biologiche e ambientali (DiSTeBA) e avranno durata di 24 e 26 mesi
Lecce, la Giunta comunale ha approvato oggi i contratti di ricerca con l’Università del Salento e il Politecnico di Milano che garantiranno alla redazione del nuovo Piano Urbanistico Generale, e ai Tavoli tematici che ne caratterizzeranno il percorso, il necessario supporto scientifico. L’amministrazione intende, infatti, conferire un carattere innovativo al processo di redazione del Pug e dei suoi contenuti, garantendo ad essi anche la necessaria coerenza con le sopraggiunte missioni del Pnrr.
I contratti di ricerca saranno sottoscritti, per ciò che riguarda l’Università del Salento, con i Dipartimenti di Beni Culturali e di Scienze e tecnologie biologiche e ambientali (DiSTeBA) e avranno durata di 24 e 26 mesi. Le ricerche oggetto della convenzione con Beni culturali, sotto la responsabilità scientifica della prof.ssa Grazia Semeraro verteranno principalmente sull’approfondimento del patrimonio archeologico della città.
Il DiSTeBA dell’Unisalento si occuperà invece di ricerca a supporto tecnico scientifico dell’Ufficio di Piano per l’aggiornamento del Rapporto Ambientale, e della sintesi non tecnica dello stesso, della procedura di Valutazione ambientale strategica e della Valutazione di Incidenza (VIncA) del Piano con la responsabilità scientifica della prof.ssa Irene Petrosillo.
Con il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano il contratto di ricerca (della durata di 26 mesi) prevede lo svolgimento di attività di ricerca e sviluppo a sup-porto tecnico-scientifico dell’Ufficio di Piano, secondo i contenuti e la metodologia definiti dalla delibera di indirizzo 29/2021 approvata dalla Giunta comunale, in coerenza con le previ-sioni del DRAG e in attuazione del PPRT.
Il supporto scientifico accompagnerà tutte le fasi di integrazione e completamento del PUG che svolgerà l’ufficio di piano coordinato dal Dirigente del settore urbanistica, affiancandolo con il contenuto innovativo della ricerca, sia nella lettura critica della evoluzione urbanistica della città e del suo contesto socio economico, che nella definizione di strategie progettuali e normative, nonché nelle regole di attuazione future del PUG in coerenza con le missioni del PNRR (in particolare quelle relative alla transizione verde e inclusione e coesione sociale) fino alla implementazione di una sua agile e futura gestione digitale.
L’attività di ricerca e sviluppo a supporto dell’Ufficio di Piano sarà affidata al professor Federico Zanfi ed avrà come gruppo di lavoro del Politecnico i docenti strutturati Arturo Lanzani (coordinatore scientifico) e Francesco Curci (coordinatori).
“Sulla base di un percorso già delineato, nelle prossime settimane si concluderà la costituzione dell’ufficio di piano e l’avvio delle attività per garantire al Piano un programma di partecipazione collettiva e comunicazione. Con la delibera odierna, l’amministrazione intende assicurare al percorso di redazione del Piano Urbanistico Generale un solido apporto innovativo, oggi indispensabile alla transizione e ai cambiamenti che stiamo vivendo, apporto che la ricerca può garantire con le più avanzate conoscenze e metodologie di lavoro attualmente disponibili – dichiara l’assessore alle Politiche Urbanistiche Rita Miglietta –Sigliamo cooperazioni con eccellenze e risorse territoriali che ci offre l’Università del Salento e con il Politecnico di Milano, che dello studio della nostra città ha già esperienza e che garantisce un avanzatissimo patrimonio di ricerca sugli studi urbani contemporanei. L’unione di due università definirà pertanto una sinergia innovativa e aperta che consentirà di accrescere il nostro bagaglio culturale. La redazione del PUG è una grandissima occasione per la città per generare e condividere conoscenza e consapevolezza, guardando dentro e fuori se stessa; sarà un percorso serrato, faticoso ma entusiasmante, aperto e partecipativo al quale tutti siamo chiamati a prendere parte”.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano