La Premier Giorgia Meloni: “Protocollo d’intesa con l’Albania per gestire i migranti”

La Premier Giorgia Meloni: “Protocollo d’intesa con l’Albania per gestire i migranti”

Secondo la Presidente del Consiglio dei Ministri GIorgia Meloni la collaborazione con l’Albania sarà una possibilità per allestire centri per i migranti.
La presidente del Consiglio dei Ministri ha lasciato alcune dichiarazioni alla stampa in collaborazione con il primo ministro dell’Albania Edi Rama, presentando il contenuto dell’accordo definito per una collaborazione in merito all’emergenza dell’immigrazione. Sarà fondamentale “La collaborazione tra Stati Ue e stati extra UE” ha affermato la Premier, aggiungendo che il protocollo “disegna la cornice giuridica a politica. È un accordo di respiro europeo. Dimostra che si può collaborazione sul fronte della gestione dei flussi. L’Albania darà la possibilità di utilizzare alcune aree del territorio albanese con l’Italia che potrà allestire centri.
Nel corso della dichiarazione Giorgia Meloni ha affermato che il protocollo ha l’obiettivo di “Contrastare il traffico di esseri umani, prevenire il traffico di esseri umani e accogliere chi ha diritto alla protezione: questi i tre obiettivi dell’accordo siglato oggi da Italia e Albania”.
Il protocollo servirà “per la gestione dei migranti illegali: potranno accogliere inizialmente sino a tremila persone che resteranno qui per il tempo di espletare le domande di asilo ed, eventualmente, ai fini del rimpatrio”, ha osservato Giorgia Meloni.
Per quanto riguarda il ruolo dell’Italia, ha spiegato che “La giurisdizione all’interno di questi centri sarà italiana. Nel porto di Shengjin ci si occuperà delle procedure di sbarco e identificazione, mentre in un’altra area più interna si realizzerà un’altra struttura sul modello dei Cpr. L’Albania collabora con le sue forze di polizia con le forze di sicurezza e di sorveglianza esterna delle strutture”.
Il Premier albanese, Edi Rama, durante la firma del protocollo d’intesa tra Italia e Albania per la gestione dei migranti illegali, ha affermato:“Se l’Italia chiama, l’Albania c’è. La geografia è ora la maledizione dell’Italia. Se si entra in Italia, si entra in Europa”.