Intelligenza artificiale, il via libera all’Eurocamera per le nuove regole Ue
Via libera dall’Eurocamera all’AiAct il testo che racchiude le nuove regole Ue per l’Intelligenza artificiale.
L’aula di Strasburgo ha approvato con 499 voti a favore 28 contrari e 93 astenuti la prima regolamentazione al mondo pensata per imprimere alle tecnologie come Chat Gpt il rispetto delle leggi Ue e dei valori fondamentali e per combattere la discriminazione digitale e prevenire la disinformazione e l’utilizzo dei ‘deep fakes’.
Il voto apre la strada ai triloghi con i Paesi membri e la Commissione Ue, il primo negoziato è stato avviato già ieri sera, 14 giugno 2023.
L’europarlamento sostiene il divieto totale di utilizzo di tecnologie di riconoscimento biometrico ad intelligenza artificiale in tempo reale nei luoghi pubblici.
E’ stato bocciato l’emendamento del Ppe che chiedeva di inserire nell’AiAct, il testo che racchiude le nuove regole Ue per l’Intelligenza artificiale, alcune eccezioni per permettere l’uso di telecamere riconoscimento facciale nelle strade e ai confine dell’Ue per motivi di sicurezza nazionale o nei casi di minori scomparsi.
“L’Eurocamera ha trovato un’ impostazione equilibrata e centrata sulle persone per una legalizzazione che stabilirà uno standard globale per molti anni. Possiamo essere fieri del ruolo leader dell’Ue in questo settore”. Lo ha detto la presidente dell’Eurocamera, Roberta Metsola, in una conferenza stampa a Strasburgo sul via libera alle nuove regole per l’Intelligenza Artificiale, la prima al mondo. “Abbiamo fatto la storia”, ha sottolineato.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano