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Iniziato il viaggio di Giorgia Meloni in Arabia Saudita: dalla visita all’Amerigo Vespucci al focus su difesa, energia e Piano Mattei

Arabia Saudita: Giorgia Meloni visita l'Amerigo Vespucci e incontra bin Salman. In agenda difesa, energia e il Piano Mattei per una cooperazione strategica.

Iniziato il viaggio di Giorgia Meloni in Arabia Saudita: dalla visita all’Amerigo Vespucci al focus su difesa, energia e Piano Mattei

È iniziato il viaggio strategico di Giorgia Meloni che punta a rafforzare le relazioni tra Italia e Arabia Saudita. La missione che ha inizio oggi, 25 gennaio, porterà il Presidente del Consiglio a Gedda e successivamente ad Al’-Ula, dove incontrerà il principe Mohammed bin Salman. Lunedì, la visita ufficiale proseguirà in Bahrein.

Questa missione rientra in una strategiavolta a consolidare la cooperazione tra i due Paesi in settori chiave come la difesa, la sicurezza energetica e gli investimenti. Al centro dei colloqui, anche temi legati al progetto GCAP (Global Combat Air Programme) e al Piano Mattei per il Mediterraneo, che vede l’Italia impegnata nel ruolo di partner strategico nell’economia del Medio Oriente.

Gli impegni che vedranno coinvolta la Premier: dall’Amerigo Vespucci all’incontro con bin Salman

Il viaggio ufficiale di Meloni inizierà a Gedda, dove salirà a bordo dell’Amerigo Vespucci, lo storico veliero della Marina Militare italiana attualmente impegnato in un tour mondiale. Successivamente, domenica 26 gennaio, la Premier si sposterà ad Al’-Ula, sito patrimonio dell’UNESCO e simbolo della Vision 2030 di bin Salman, il progetto saudita per diversificare l’economia oltre il petrolio.

Ad Al’-Ula si terrà l’incontro ufficiale con il principe Mohammed bin Salman, durante il quale saranno firmati importanti accordi di cooperazione. Meloni sarà affiancata da una delegazione di imprenditori italiani e manager di società partecipate, tra cui Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo.

Tra tecnologia e difesa: il ruolo dell’Italia nei progetti sauditi

Uno dei dossier chiave della missione riguarda il settore della difesa. Leonardo, l’azienda leader nell’aerospazio, sta finalizzando un accordo per la fornitura di elicotteri e ha già firmato un memorandum d’intesa con l’Arabia Saudita nel 2022 per progetti di collaborazione nell’aerospazio e nella difesa.

Sul tavolo ci sarà anche il programma GCAP, il progetto congiunto tra Italia, Gran Bretagna e Giappone per lo sviluppo di un nuovo caccia da combattimento di sesta generazione. L’Arabia Saudita ha manifestato un concreto interesse a entrare nel progetto, e i colloqui con bin Salman potrebbero rappresentare un passo decisivo in questa direzione.

Energia e Piano Mattei: la cooperazione strategica

Oltre alla difesa, l’altro tema centrale della visita è il Piano Mattei, l’iniziativa promossa dal governo italiano per rilanciare il ruolo dell’Italia nel Mediterraneo come hub strategico per energia, infrastrutture e investimenti. Arabia Saudita e Italia condividono la partecipazione al corridoio economico che collega India, Medio Oriente ed Europa, un progetto che coinvolge anche India, Stati Uniti, Unione Europea, Francia, Germania ed Emirati Arabi Uniti.

Un esempio di questa cooperazione è il memorandum siglato dai due governi nel 2023 per promuovere gli investimenti, cui si è aggiunto di recente un accordo per rafforzare la collaborazione su transizione energetica e sicurezza delle forniture. Questi progetti rientrano nella Vision 2030 di Mohammed bin Salman, che mira a ridurre la dipendenza dal petrolio e diversificare l’economia saudita.Iniziato il viaggio di Giorgia Meloni in Arabia Saudita: dalla visita all'Amerigo Vespucci al focus su difesa, energia e Piano Mattei

Rafforzare l’immagine e l’influenza dell’Italia

La missione di Giorgia Meloni in Arabia Saudita rappresenta un’occasione per consolidare l’influenza dell’Italia nel Medio Oriente e aprire nuove opportunità per le imprese italiane. La combinazione di difesa, energia e investimenti rende questa visita particolarmente significativa in un momento di cambiamenti geopolitici globali.

Le intese che saranno firmate ad Al’-Ula potrebbero segnare un punto di svolta nei rapporti bilaterali, mentre il Piano Mattei e il progetto GCAP rappresentano strumenti chiave per posizionare l’Italia come un attore protagonista nello scacchiere internazionale.

La visita di Meloni, che proseguirà poi in Bahrein, è volta a dimostrare l’esistenza di un governo impegnato a rafforzare la propria presenza nei mercati strategici e a costruire ponti di dialogo tra Europa e Medio Oriente.

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