Imperia: sviluppo rurale ed evento conclusivo di Regione Liguria ed Anci. Un’opportunità rivolta ai Comuni per l’agevolazione dei bandi
Vice Presidente Alessandro Piana :"presentiamo le nuove opportunità"
Imperia: sviluppo rurale ed evento conclusivo di Regione Liguria ed Anci. Un’opportunità rivolta ai Comuni per l’agevolazione dei bandi.
Dopo gli incontri di Savona, La Spezia, Genova, l’ultimo evento di presentazione del CSR (Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale) 2023-2027 si terrà a Imperia mercoledì 20 marzo alle ore 11, presso la Sala dei Comuni della Provincia.
“Il CSR – spiega l’assessore all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana – è lo strumento che individua le nostre scelte strategiche, articolato su risorse finanziarie pari a 207 milioni totali con tipologie di intervento molto vaste. Tra quelle prioritarie ricordiamo l’insediamento giovani e l’avvio di nuove imprese rurali, i pagamenti agro-climatici-ambientali, le misure per irrigazione, gestione del rischio e innovazione. Invece, tra le novità, si ricorda l’opzione di predisporre bandi specifici per determinati settori, aree o temi, circostanza praticamente impossibile nel vecchio ciclo di programmazione“.
Gli incontri realizzati insieme ad Anci si focalizzano in particolare sulle opportunità rivolte ai Comuni, in modo da favorire una corretta e uniforme informazione che agevoli ulteriormente l’accesso ai bandi. “Gli interventi a cui possono accedere Comuni e ad altri Enti pubblici vedono una disponibilità complessiva pari a circa 65 milioni di euro – continua l’assessore Alessandro Piana – di cui 14,9 milioni riservati su infrastrutture per le aree rurali (reti viarie, idriche, infrastrutture turistiche, ricreative, digitali), sul miglioramento dei servizi per la popolazione rurale, sul recupero edifici ed elementi di pregio e sulla rifunzionalizzazione delle zone rurali. Poi c’è una larga serie di altre misure pari a circa 50 milioni che riguardano tematiche importanti come le misure sulla viabilità forestale e silvo-pastorale, la produzione di energia rinnovabile a uso collettivo, infrastrutture irrigue e di bonifica, il miglioramento dei boschi, il ripristino danni delle foreste, investimenti per opere di prevenzione o di migliorie“.
“Stiamo raccogliendo, in questo percorso nelle Province liguri, le osservazioni e le esigenze dei Comuni – afferma il direttore di Anci Liguria Pierluigi Vinai – Contestualmente, insieme al vicepresidente Piana e all’Autorità di Gestione, stiamo illustrando in maniera semplice ed efficace i contenuti del nuovo CSR, ex PSR. All’esito dei quattro incontri territoriali riattiveremo la task force Anci-Regione per razionalizzare quanto emerso dalle comunità locali“.
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