Il Vice Ministro Cirielli apre il seminario “Italia e Asia Centrale” alla Farnesina.
Alla Farnesina confronto tra istituzioni, ambasciatori e studiosi sul rafforzamento delle relazioni strategiche tra l’Italia e i cinque Paesi dell’Asia Centrale.
Il Vice Ministro Cirielli apre il seminario “Italia e Asia Centrale” alla Farnesina.
Alla Farnesina confronto tra istituzioni, ambasciatori e studiosi sul rafforzamento delle relazioni strategiche tra l’Italia e i cinque Paesi dell’Asia Centrale.
Il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Edmondo Cirielli, ha aperto oggi alla Farnesina il seminario “Italia e Asia Centrale”, promosso dal Ministero degli Esteri in collaborazione con il centro studi di geopolitica Vision and Global Trends.
Nel suo intervento, il Vice Ministro ha sottolineato la crescente rilevanza strategica dell’Asia Centrale per gli equilibri geopolitici globali, evidenziando i profondi legami che uniscono la regione all’Italia. Si tratta di relazioni consolidate, inserite in un più ampio contesto regionale che il Governo italiano è fortemente impegnato a rafforzare.
A livello multilaterale, l’Italia è stato il primo Paese europeo ad avviare un meccanismo di consultazioni periodiche con i cinque Paesi dell’Asia Centrale — il formato “1+5” — finalizzato a esplorare nuove forme di cooperazione nei settori politico, economico e culturale.
Il seminario ha visto la partecipazione degli ambasciatori di Kazakhstan, Kyrgyzstan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan, offrendo una piattaforma di confronto tra diplomatici, studiosi, studenti ed esperti. L’obiettivo è stato quello di approfondire le molteplici dimensioni della cooperazione tra l’Italia e i Paesi centroasiatici, e tracciare insieme percorsi per una crescita condivisa e sostenibile.
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