fbpx
CAMBIA LINGUA

Il Programma Nazionale Legalità presenta i risultati della sua attività a Crotone

Si è tenuto oggi, 17 novembre, presso l'Auditorium dell'Istituto Pertini-Santoni di Crotone l'evento annuale del Programma Operativo Nazionale Legalità dal titolo "Costruiamo Legalità. Risultati, sfide e contributi per il futuro."

Il Programma Nazionale Legalità presenta i risultati della sua attività a Crotone

Si è tenuto oggi, 17 novembre, presso l’Auditorium dell’Istituto Pertini-Santoni di Crotone l’evento annuale del Programma Operativo Nazionale Legalità dal titolo “Costruiamo Legalità. Risultati, sfide e contributi per il futuro.”
L’appuntamento conclude un percorso complesso, iniziato nel 2015, e durante il quale anche il Programma ha vissuto gli avvenimenti, come la pandemia da Covid-19 e il conflitto russo/ucraino, che hanno inciso sul Paese e sul Programma stesso: quattro revisioni di budget, dettate dalla capacità di raccogliere le opportunità offerte dall’Europa e dalla volontà di rispondere alle nuove esigenze emergenti dai territori; un Programma complementare di supporto, finanziato con risorse nazionali.

Complessivamente si parla di 552 progetti finanziati, per un impegno di 904 milioni di euro. I numeri sono stati presentati nel corso dell’evento da Daria Poletti.
La Presentazione si è aperta con un confronto sul contributo fornito dal Programma Legalità alle politiche di coesione, in particolare, è stato approfondito l’impatto sul sistema economico e sociale di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Il Prefetto Gambacurta ha ricordato che grazie al Programma Legalità l’Europa e il Ministero dell’Interno hanno offerto un’opportunità di sviluppo alle regioni che sono state protagoniste degli interventi. Le Amministrazioni locali e i territori hanno saputo coglierla, ideando e realizzando numerose progettualità che, lentamente, stanno agendo su queste aree del Paese dove la legalità deve e può diventare la precondizione per costruire un futuro di opportunità per tutti.

Il Prefetto ha sottolineato come la scelta di organizzare l’evento nell’Istituto Pertini-Santoni sia stata compiuta nell’intento di consegnare ai ragazzi una cassetta degli attrezzi utile per contribuire al rafforzamento della legalità.
Intervallati dal monologo sulla legalità recitato dall’attore Ernesto D’Argenio si sono succeduti tre talk tematici su: innovazione per lo sviluppo; beni confiscati, inclusione sociale.

L’evento è stato concluso con una dichiarazione del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che, nel corso del suo intervento, ha sottolineato come “parlare di legalità e, soprattutto, praticarla, non significa solo contrastare la criminalità. Vuol dire innescare un cambiamento positivo, in cui la sicurezza viene garantita anche dal radicamento di presidi di onestà”. “La legalità è qualcosa che passa attraverso la cultura e l’educazione. Anche per questo è importante essere oggi in un istituto educativo, primo baluardo dell’affermazione della legalità nella società” ha aggiunto il titolare del Viminale.

Il Programma Nazionale Legalità presenta i risultati della sua attività a Crotone

 

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano