Il Governo vara nuove misure su Roma Capitale, Terra dei Fuochi e Agenas: ecco tutte le decisioni del Consiglio dei Ministri n.137.
Il Consiglio dei Ministri vara riforme su Roma, reati ambientali e sanità. Pene più dure per i reati ambientali, fondi al Bambino Gesù e nuove norme per la sicurezza delle piscine.
Il Governo vara nuove misure su Roma Capitale, Terra dei Fuochi e Agenas: ecco tutte le decisioni del Consiglio dei Ministri n.137.
Roma, 30 luglio 2025 – Il Consiglio dei Ministri, presieduto da Giorgia Meloni, ha approvato un pacchetto articolato di provvedimenti che spaziano dalla riforma costituzionale su Roma Capitale fino a interventi urgenti per la Terra dei Fuochi e la sanità pubblica. Ecco nel dettaglio tutte le misure adottate nella seduta odierna di Palazzo Chigi.
Roma Capitale: verso uno status costituzionale speciale
Tra le novità di maggiore rilievo, il varo del disegno di legge costituzionale che modifica l’articolo 114 della Costituzione per attribuire a Roma Capitale un riconoscimento giuridico e amministrativo speciale, con funzioni legislative autonome in settori chiave come trasporto pubblico, polizia locale, turismo, beni culturali e urbanistica. Il provvedimento mira a migliorare la governance della città, riconoscendone la peculiarità istituzionale e territoriale.
Il nuovo assetto entrerà in vigore con la prossima Assemblea elettiva e sarà disciplinato con legge ordinaria previa intesa con Regione Lazio e Roma stessa. Il progetto si inserisce nel più ampio percorso di riforme istituzionali promosso dal governo.
Terra dei Fuochi: pene più severe e 15 milioni per le bonifiche
Il Consiglio ha anche approvato un decreto-legge urgente per il contrasto ai reati ambientali nella cosiddetta Terra dei Fuochi. Il pacchetto include:
- Arresto in flagranza differita per disastro ambientale e traffico illecito di rifiuti;
- Pene più severe per l’abbandono di rifiuti;
- Sospensione della patente e fermo del veicolo per gli inadempienti;
- Utilizzo delle telecamere per individuare i responsabili;
- Amministrazione giudiziaria delle imprese inquinanti, specie se collegate alla criminalità;
- 15 milioni di euro per il 2025 per avviare la bonifica e la rimozione dei rifiuti.
Commissariamento Agenas e fondi al Bambino Gesù
Approvato anche il decreto per il commissariamento straordinario di Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, al fine di garantirne continuità e rilanciare il ruolo di coordinamento con le Regioni. Il commissario sarà in carica fino al 31 dicembre 2025.
Contestualmente, il governo ha stanziato fino a 20 milioni annui per l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, con fondi legati al Fondo sanitario nazionale.
Piscine più sicure: in arrivo legge quadro nazionale
Su proposta dei ministri Musumeci e Schillaci, è stato approvato un disegno di legge per la salute e la sicurezza nelle piscine. La norma stabilirà requisiti igienico-sanitari, impiantistici e gestionali, oltre a un sistema sanzionatorio e di vigilanza.
Altri provvedimenti adottati
- Approvate modifiche ai regolamenti scolastici relativi alla valutazione degli studenti e allo statuto delle studentesse e degli studenti.
- Ripartiti 202 milioni dell’8×1000 statale: 59,1 milioni all’edilizia scolastica, 25,4 alle calamità naturali, 24 milioni ai beni culturali.
- Strategie nazionali su tecnologie quantistiche e realtà virtuali, illustrate dai ministri competenti.
- Avviata la procedura per nominare Antonino Geronimo La Russa presidente dell’ACI.
- Stanziati oltre 67 milioni di euro per emergenze meteorologiche in Veneto, Toscana, Emilia-Romagna e Lombardia.
Leggi regionali: nessuna impugnazione
Il Consiglio ha inoltre deliberato di non impugnare tredici leggi regionali, tra cui normative in materia di politiche giovanili, protezione civile, blockchain agroalimentare e contrasto alla violenza di genere.
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