Il Forum di Cernobbio: Meloni tra sostegno all’Ucraina e sfide economiche
Al Forum Ambrosetti di Cernobbio, Giorgia Meloni ribadisce il sostegno dell'Italia all'Ucraina e affronta le sfide economiche del Paese. Tra dialoghi diplomatici e manovre di bilancio, la premier mette in evidenza le strategie del governo per il futuro.
Il Forum di Cernobbio: Meloni tra sostegno all’Ucraina e sfide economiche.
Il ruolo dell’Italia nel supporto all’Ucraina e le prospettive economiche secondo Meloni
Al Forum Ambrosetti di Cernobbio, sul lago di Como, la premier italiana Giorgia Meloni ha riaffermato il sostegno dell’Italia all’Ucraina durante un incontro bilaterale con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Meloni ha ribadito che il supporto all’Ucraina resta al centro dell’agenda della presidenza italiana del G7, sottolineando l’impegno a favore della legittima difesa dell’Ucraina e di una pace giusta e duratura. Durante l’incontro, Zelensky ha apprezzato il sostegno italiano e ha discusso dei piani per la ricostruzione dell’Ucraina, anche in vista della Ukraine Recovery Conference che si terrà in Italia nel 2025.
Sul fronte economico, Meloni ha parlato delle difficoltà dello scenario economico italiano e della necessità di una gestione oculata delle risorse disponibili. Ha dichiarato la fine della “stagione dei bonus e dei soldi buttati dalla finestra”, enfatizzando che “le risorse non sono molte ma fa la differenza come vengono utilizzate”. Tra le priorità del governo per la prossima manovra di bilancio, ha citato i salari, la natalità e il sostegno alle imprese che assumono, evidenziando il miglioramento dei contratti stabili e la riduzione del precariato.
Meloni ha anche affrontato il tema del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), difendendo il lavoro svolto dal ministro Raffaele Fitto e ribadendo la fiducia nel futuro del piano. Ha assicurato che il PNRR è in buone mani e continuerà ad esserlo anche negli anni a venire, poiché tutto il “sistema Paese” sta lavorando bene, soprattutto ora che ci si avvicina alla fase cruciale della messa a terra dei progetti e dei primi risultati tangibili.
Durante il forum, l’Alto rappresentante dell’UE, Josep Borrell, ha lodato la posizione chiara di Meloni, ma ha anche lanciato una frecciata sull’uso delle armi fornite dall’Italia all’Ucraina per colpire le basi russe in Russia. Zelensky ha risposto indirettamente a queste osservazioni, sottolineando che “non ci sono problemi nelle relazioni con l’Italia”.
Sul tema della transizione energetica e dell’Industria 5.0, Meloni ha ribadito l’impegno del governo italiano a rivedere il piano energetico senza rinunciare agli obiettivi di decarbonizzazione, riscuotendo consensi tra gli imprenditori presenti. Sullo sfondo, rimane il dialogo aperto con l’Unione Europea, soprattutto in vista delle prossime nomine dei commissari, con l’Italia che punta su una delega economica di peso, rappresentata dal ministro Raffaele Fitto.
Il discorso di Meloni al Forum Ambrosetti ha messo in luce la strategia del governo italiano per il sostegno all’Ucraina, la gestione delle risorse economiche e le sfide future in ambito energetico e industriale, rafforzando la posizione dell’Italia sia a livello nazionale che internazionale.
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