Giornata dell’Unità Nazionale: Mattarella all’Altare della Patria per rendere omaggio alla storia d’Italia
La cerimonia solenne e il messaggio del Presidente della Repubblica
Questa mattina, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha reso omaggio al Milite Ignoto con la deposizione di una corona d’alloro all’Altare della Patria, in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera. Alla cerimonia hanno partecipato le più alte cariche dello Stato, tra cui la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il Presidente del Senato Ignazio La Russa, il Presidente della Camera Lorenzo Fontana e il Presidente della Corte Costituzionale Giovanni Amoroso.
Un omaggio ai caduti per la Patria
Accolto dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, il Presidente Mattarella ha osservato un minuto di raccoglimento dopo la deposizione della corona, accompagnato dalle note solenni de Il Silenzio. Il gesto, di forte impatto simbolico, ha ricordato il sacrificio di tutti coloro che hanno dato la vita per l’Italia.
Nel suo messaggio ufficiale, Mattarella ha sottolineato l’importanza della pace e della coesione sociale, evidenziando il ruolo fondamentale della memoria storica nel rafforzare l’identità nazionale. “La ricorrenza del 17 marzo sollecita l’impegno di ogni cittadino per rendere sempre più effettiva la realizzazione degli ideali di libertà e giustizia della Repubblica, affrontando le sfide per rendere concreta la pace in un contesto internazionale ove sono prevalse spinte aggressive, in Ucraina come in Medio Oriente”.
Il significato della Giornata dell’Unità Nazionale
Istituita nel 2012, questa giornata commemora l’unificazione dell’Italia, avvenuta il 17 marzo 1861 con la proclamazione del Regno d’Italia. Il percorso verso l’unità nazionale è stato segnato da sacrifici e battaglie, culminati nella lotta di Liberazione dal nazifascismo e nella nascita della Repubblica Italiana nel 1946.
Mattarella ha ricordato come l’Italia abbia dovuto riconquistare la propria identità e libertà dopo la Seconda Guerra Mondiale, ribadendo il valore della Costituzione come fondamento della democrazia e della convivenza civile.“La Giornata dell’Unità Nazionale richiama a ciascheduno i valori su cui si fonda la nostra comunità e le aspirazioni che la animano per la costruzione di una società sempre più coesa e inclusiva, che sappia guardare con fiducia al domani, nell’orizzonte europeo”.
La partecipazione delle istituzioni e dei cittadini
Oltre alle alte cariche dello Stato, la cerimonia ha visto la presenza di rappresentanti delle Forze Armate, delle Forze dell’Ordine, di associazioni combattentistiche e di delegazioni di studenti, a sottolineare l’importanza della memoria storica per le nuove generazioni.
Anche il Presidente del Senato Ignazio La Russa ha evidenziato il valore di questa celebrazione:“Mai come oggi, in un periodo di incertezze, è fondamentale ricordare i valori di democrazia e libertà su cui si fonda la nostra Repubblica”.
Il Presidente della Camera Lorenzo Fontana ha invece sottolineato la necessità di difendere i principi di indipendenza, sovranità popolare e giustizia, affinché l’Italia possa affrontare con determinazione le sfide del presente.
Il valore del Tricolore e dell’Inno Nazionale
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha evidenziato l’importanza dell’educazione civica nella formazione dei giovani:“Oggi celebriamo l’Unità d’Italia, la nostra Costituzione, il nostro Inno e la nostra Bandiera, simboli di coesione nazionale. Le nuove Linee guida sull’educazione civica attribuiscono una particolare importanza alla conoscenza della nostra Costituzione. Abbiamo attribuito anche rilievo alla conoscenza del nostro inno nazionale e della storia della bandiera italiana. Conformemente alla volontà dei costituenti diamo valore al concetto di Patria, che unisce tutti coloro che credono nel futuro della nostra Repubblica”.
Anche il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha ribadito come il Tricolore rappresenti la determinazione e l’eccellenza italiana, simboli di un popolo che ha scelto di essere Nazione.
Il Milite Ignoto: un simbolo di unità e sacrificio
L’Altare della Patria, situato nel Vittoriano, è il luogo simbolo della memoria nazionale. Qui, nel 1921, venne tumulata la salma del Milite Ignoto, in rappresentanza di tutti i soldati caduti in guerra senza un’identità riconosciuta.
Ancora oggi, la sua tomba rappresenta il sacrificio per la Patria e un monito affinché il valore dell’unità nazionale non venga mai dimenticato.
In un periodo storico segnato da conflitti e crisi globali, la Giornata dell’Unità Nazionale assume un significato ancora più profondo. Il Presidente Mattarella ha invitato tutti gli italiani a guardare al futuro con fiducia e responsabilità, rafforzando i valori della solidarietà e della democrazia.“Oggi ricordiamo le radici della nostra Repubblica, ma soprattutto guardiamo al futuro con la consapevolezza che solo insieme possiamo affrontare le sfide del nostro tempo”.
Le celebrazioni proseguiranno con iniziative istituzionali e culturali, tra cui incontri nelle scuole e momenti di approfondimento sulla storia dell’Unità d’Italia. Un’occasione per ribadire che l’identità nazionale non è solo un’eredità del passato, ma una responsabilità per il presente e il futuro.
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