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Francia al voto per il Parlamento: urne aperte per 49 milioni di elettori

La tornata elettorale potrebbe dare per la prima volta al Paese un governo di estrema destra

Francia al voto per il Parlamento: urne aperte per 49 milioni di elettori.

La Francia vota per le elezioni parlamentari che, dopo il terremoto politico seguito alle elezioni europee, potrebbero dare al Paese, per la prima volta, un governo di estrema destra contrapposto al presidente Emmanuel Macron.

Sono 49 milioni i francesi chiamati a rinnovare – con 3 anni di anticipo – i 577 deputati dell’Assemble Nationale.

Gli ultimi sondaggi confermano il grande vantaggio del Rassemblement National di Marine Le Pen. L’estrema destra, nel complesso, si attesterebbe intorno al 35%. Staccata, l’attuale maggioranza macroniana di Ensemble, al 20%. Se il partito di estrema destra dovesse ottenere 289 seggi, imporrà al presidente una coabitazione di governo scegliendo Jordan Bardella come primo ministro.

Tuttavia, se nessuno dei tre blocchi in corsa dovesse centrare l’obiettivo, si aprirebbe uno scenario critico per Macron, che si ritroverebbe un’Assemblea nazionale frammentata, con il forte rischio di un Paese ingovernabile.

I primi a votare sono stati i territori d’oltremare, in Nuova Caledonia, nel sud del Pacifico. L’affluenza nell’arcipelago, che elegge due deputati, è stata molto alta: più del doppio rispetto alle elezioni del 2022. E alle 8 sono stati aperti i seggi anche nella Francia metropolitana.

I francesi potranno votare fino alle 18:00 o alle 20:00 nelle grandi città, quando emergeranno i primi risultati di questo voto carico di suspense che potrebbe scuotere il panorama politico francese. Si prevede una partecipazione elevata: l’affluenza potrebbe attestarsi intorno al 67% degli iscritti alle liste elettorali, ben superiore al 47,51% del primo turno delle elezioni legislative del 2022.

Francia al voto per il Parlamento urne aperte per 49 milioni di elettori

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