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Covid, nuovo decreto “Festività”, ecco le misure adottate: obbligo mascherine all’aperto, Super Green Pass in bar e palestre, stop alle feste all’aperto

Covid-19: il Consiglio dei ministri ha approvato all’unanimità il decreto legge “Festività”, con le nuove norme anti-Covid. Tra queste l’adozione della mascherina all’aperto anche in zona bianca, l’uso della FFP2 negli stadi, mezzi di trasporti, cinema e teatri, il super green pass anche per poter consumare al bancone del bar, nonché per poter accedere a piscine, palestre, sale bingo, musei.

Stop alle feste e ai concerti in piazza, durata del green pass, che passa da 9 a sei mesi. 

  • Cambia la durata del Green pass – Il decreto riduce da 9 a 6 mesi (ma solo a partire dal 1° febbraio) l’uso il green pass. In arrivo anche, venerdì con il via libera dell’Aifa, il richiamo da 5 a 4 mesi della terza dose.
  • Obbligo mascherina all’aperto, Ffp2 per spettacoli e trasporti – Fino al 31 gennaio 2022 è introdotto l’obbligo di utilizzo delle mascherine anche nei luoghi all’aperto e anche in zona bianca. Fino alla cessazione dello stato di emergenza “per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all’aperto nelle sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonché per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto, è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2”.  L’obbligo è previsto “anche per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto”.
  • Stop a sale da ballo, discoteche e locali assimilati – Dal 30 dicembre e fino alla cessazione dello stato di emergenza è sospesa l’attività delle sale da ballo.
  • Stop a feste e concerti se ci sono assembramenti – Inoltre dall’entrata in vigore e “fino al 31 gennaio 2022, sono vietati le feste, comunque denominate, gli eventi a queste assimilati e i concerti che implichino assembramenti in spazi aperti”.
  • Per accesso alle Rsa 3 dosi di vaccino o 2 dosi e tampone – Per l’accesso dei visitatori alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice, sarà necessario avere la terza dose di vaccino fatta o due dosi di vaccino e un tampone antigenico rapido o molecolare.
  • Screening nelle scuole – Per “assicurare l’individuazione e il tracciamento dei casi positivi nelle scuole”, il ministero della Difesa “assicura il supporto a Regioni e province autonome nello svolgimento delle attività di somministrazione di test” per la ricerca del Covid e nelle operazioni di “analisi e di refertazione attraverso i laboratori militari” presenti sul territorio.
  • Supporto alla Difesa per le diagnosi – Per incrementare le capacità diagnostiche dei laboratori militari e garantire il corretto espletamento delle attività è autorizzata una spesa di 9 milioni di euro. Inoltre per il pagamento degli oneri di missione, dei compensi per lavoro straordinario e del compenso forfetario di impiego al personale militare medico, paramedico e di supporto, compreso quello delle sale operative delle Forze armate è autorizzata la spesa complessiva di euro 14,5 milioni.
  • Super Pass per consumare al bancone – Fino al 31 marzo è necessario esibire il Green Pass rafforzato (quello cioè disponibile solo per vaccinati e guariti) in bar, ristoranti, locali ed enoteche al chiuso anche per consumare cibi o bevande al banco. Chi ha il solo esito negativo del tampone non potrà quindi prendere un caffè o un cocktail o mangiare un tramezzino al bancone del bar, ma solo tra i tavolini all’aperto.
  • Viaggi -Per quanto riguarda gli ingressi e ritorni dall’estero verranno svolti dei controlli a campione attraverso i tamponi al momento dell’arrivo in Italia: in caso di positività, scatta l’isolamento fiduciario per 10 giorni in un Covid Hotel.

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