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Cooperazione Italia-Tunisia: gli incontri istituzionali su economia, migrazione e stabilità regionale

Italia e Tunisia rafforzano le relazioni bilaterali: migrazione, economia e dialogo parlamentare al centro degli incontri tra La Russa, Bouderbala e Saied.

Cooperazione Italia-Tunisia: gli incontri istituzionali su economia, migrazione e stabilità regionale

Le relazioni tra Italia e Tunisia sono al centro di una serie di incontri istituzionali che si sono svolti nei giorni scorsi. Il presidente del Senato italiano, Ignazio La Russa, ha incontrato il presidente dell’Assemblea dei rappresentanti del popolo tunisino, Ibrahim Bouderbala, presso il Palazzo del Bardo, e il presidente della Repubblica tunisina, Kais Saied, al Palazzo di Cartagine.

Il dialogo tra i parlamenti di Italia e Tunisia

L’incontro tra La Russa e Bouderbala ha evidenziato “le illustri relazioni tra i due Paesi, basate su legami storici e geografici, che hanno favorito una cooperazione stretta in vari campi”, secondo quanto riportato in una dichiarazione ufficiale del Parlamento tunisino. I due presidenti hanno sottolineato l’importanza di incrementare le visite tra parlamentari e di condividere esperienze e competenze per rafforzare ulteriormente i rapporti istituzionali.

Tra i temi discussi, anche la gestione della migrazione irregolare. Entrambe le parti hanno riconosciuto la necessità di un’azione bilaterale e multilaterale per affrontare il fenomeno, con un focus sulla sicurezza e la stabilità dell’intera area mediterranea.

La Russa: “Relazioni solide tra Italia e Tunisia”

Nel successivo incontro al Palazzo di Cartagine, Ignazio La Russa ha portato il saluto del popolo italiano e dei senatori della Repubblica al presidente Kais Saied. “Sono orgoglioso del livello delle relazioni tra i nostri due Paesi, che cresceranno e continueranno nella stessa direzione comune”, ha dichiarato La Russa, ribadendo l’impegno italiano nella cooperazione economica e nella lotta al traffico di esseri umani.

Durante l’incontro, il presidente Saied ha evidenziato come la Tunisia abbia “sopportato molto” nel contrasto alla tratta di esseri umani, invitando i Paesi del Nord a intensificare gli sforzi per proteggere le vittime e garantire loro una vita dignitosa.

Cooperazione economica e accordi bilaterali

Tra i punti chiave discussi, la cooperazione economica e il supporto alle comunità tunisine in Italia. Saied ha espresso soddisfazione per il recente accordo sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida, considerato un passo importante verso un dialogo più profondo e concreto tra i due Paesi.

Commemorazioni e cultura

La visita di La Russa in Tunisia si concluderà con la partecipazione alle celebrazioni del 25° anniversario della scomparsa di Bettino Craxi ad Hammamet, insieme al vicepremier Antonio Tajani. I due esponenti inaugureranno anche la mostra “Volti del Novecento” presso l’Istituto culturale Dar Sebastien, sottolineando il valore della cooperazione culturale come strumento per rafforzare i legami tra Italia e Tunisia.

Cooperazione Italia-Tunisia: gli incontri istituzionali su economia, migrazione e stabilità regionale

Una partnership per la stabilità regionale

La Tunisia si è detta contraria a diventare un punto di transito per attività illecite legate al traffico di esseri umani, sottolineando il bisogno di azioni congiunte per smantellare le reti criminali operanti nel Mediterraneo e in Africa subsahariana. La cooperazione su questo fronte rappresenta una priorità strategica per entrambi i Paesi, che mirano a garantire la stabilità regionale nell’interesse delle rispettive popolazioni.

Consolidando le relazioni storiche e affrontando insieme le sfide comuni, Italia e Tunisia si confermano partner strategici per la sicurezza e lo sviluppo del Mediterraneo.

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