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Consiglio dei Ministri: dall’adesione al CMR all’assegnazione del titolo di Capitale italiana della cultura alla città di Agrigento

L'esportazione di materiale d'armamento negli Emirati Arabi Uniti non ricade più tra i diversi divieti.

Consiglio dei Ministri: dall’adesione al CMR all’assegnazione del titolo di Capitale italiana della cultura alla città di Agrigento

Il Consiglio dei Ministri si è riunito ieri, lunedì 17 aprile 2023, alle ore 12.08, a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giorgia Meloni. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.

Il Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, ha approvato un disegno di legge di ratifica dell’adesione della Repubblica italiana al Protocollo addizionale della Convenzione concernente il contratto di trasporto internazionale di merci su strada (CMR), relativo alla lettera di vettura elettronica, concluso a Ginevra il 20 febbraio 2008.
Il Cmr disciplina vari aspetti legali relativi al trasporto internazionale su strada e, in particolare, regola i rapporti di diritto civile per il trasporto internazionale – tra i quali i diritti e gli obblighi delle parti, la responsabilità del mittente e del vettore- .
Il Protocollo addizionale, finalizzato ad agevolare giuridicamente l’uso delle lettere di vettura elettroniche, non modifica le disposizioni sostanziali già in vigore ma fornisce un quadro giuridico supplementare per la digitalizzazione delle lettere di vettura, integrando la Convenzione per facilitare la compilazione facoltativa della lettera di vettura attraverso procedure di registrazione e gestione elettronica dei dati.
L’adesione al Protocollo costituisce un passaggio necessario per il raggiungimento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) relativo alla semplificazione delle procedure logistiche e alla digitalizzazione dei documenti. Rientra inoltre nel quadro dell’attuazione del regolamento (UE) n.2020/1056.

Il Consiglio dei Ministri, il 5 agosto 2021,  ha avuto conferma dell’allora Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, d’intesa col Parlamento, dopo un’indagine conoscitiva della Commissione affari esteri e comunitari della Camera, del fatto che l’impegno militare degli Emirati Arabi Uniti in Yemen era cessato.

In seguito lo scenario ha continuato ad evolversi positivamente. Da aprile 2022 le attività militari in Yemen sono rallentate e circoscritte e l’attività diplomatica ha avuto una importante accelerazione. L’impegno degli Emirati Arabi Uniti con altri attori regionali ha fatto progressi. Tra il 2015 e il 2021 gli Emirati hanno stanziato 5,5 miliardi di euro per la stabilizzazione e ricostruzione dello Yemen, impegno che è continuato nel 2022 con 500 milioni di euro e ancora nel novembre scorso, con Fondo monetari internazionale e Arab Monetary Fund, con un impegno di 1,5 miliardi di dollari in tre anni.
Dopo aver ascoltato una dettagliata relazione del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, il Consiglio dei Ministri, ha dato attuazione di quanto stabilito dal precedente Governo, e dunque attesta che l’esportazione di materiale d’armamento negli Emirati Arabi Uniti non ricade più tra i diversi divieti stabiliti dall’art. 1, commi 5 e 6, della legge 9 luglio 1990, n.185.

Su proposta del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha deliberato l’assegnazione del titolo di Capitale italiana del libro per l’anno 2023, alla città di Genova. Inoltre, lo stesso Ministro della Cultura, ha deliberato il conferimento del titolo di Capitale italiana della cultura per l’anno 2025, alla città di Agrigento.

Consiglio dei Ministri: dall'adesione al CMR all'assegnazione del titolo di Capitale italiana della cultura alla città di Agrigento

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