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Brescia, sovrappassi pedonali in manutenzione straordinaria

Brescia, L’Amministrazione comunale ha programmato la verifica e la manutenzione complessiva di tutti i 19 sovrappassi pedonali di via Michelangelo, via Raffaello e di via Tiziano, suddividendo i diversi lavori in più stralci che consentano di sostenere la spesa in diverse annualità. Gli interventi sono cominciati a partire dal ponte R2 di via Raffello che, nel giugno 2019, era stato urtato da un automezzo che aveva danneggiato l’intradosso dell’impalcato, causando il distacco di una porzione di copriferro in calcestruzzo e la rottura di un ferro di armatura longitudinale della struttura.
I lavori al ponte interessato dall’incidente (avviati il 16 settembre 2019 e conclusi il 15 ottobre 2019 con un costo complessivo di 39.328,70 euro più Iva) sono stati utilizzati per verificare il reale stato di conservazione di questi manufatti, in modo da definire le modalità migliori di intervento per gli stralci successivi.
Il 30 ottobre 2019 è stato approvato il progetto esecutivo del primo stralcio, relativo ai sovrappassi di via Raffaello e di via Tiziano per un totale di dieci ponti (da R1 a R5 e da T1 a T6) redatto dai tecnici del Settore Housing sociale del Comune di Brescia. I lavori, a causa dell’emergenza COVID-19, sono stati avviati l’8 giugno 2020, con una durata presunta di 330 giorni naturali consecutivi.
L’impresa esecutrice (F.L. Costruzioni & Autotrasporti Srl), in anticipo sui tempi previsti, ha comunicato formalmente di aver ultimato i lavori il 9 novembre 2020. Il costo complessivo di questo stralcio ammonta a 243.607 euro più Iva.
Nei giorni scorsi è stato approvato dalla Giunta comunale il progetto esecutivo (redatto dai tecnici del Comune di Brescia Arch. Rodolfo Eoli, Ing. Luca Filippini e Arch. Gianluigi Barucco, coordinati dal Responsabile Unico del Procedimento Ing. Silvia Foini) per il secondo stralcio, riguardante gli otto sovrappassi (da M1 a M6, R6 e C1) di via Michelangelo, di via Raffaello e di via Carpaccio. L’importo complessivo da porre a base di gara è di 290.288,41 euro più Iva.
Nei prossimi mesi verrà attivata la procedura negoziata per l’affidamento delle opere con lo scopo di cominciare i lavori entro l’estate prossima e concluderli entro il 2021.

STATO DEI MANUFATTI
Le passerelle sono costituite da due travi portanti in cemento armato con funzioni di parapetti, tra le quali è stata interposta la soletta di camminamento realizzata anch’essa in cemento armato a sezione piena.
Le passerelle hanno una luce netta tra gli appoggi di circa 8.60 metri ed una sezione ad U con ali di altezza 135/140 centimetri e base di 180 centimetri. Lo spessore delle ali è pari a circa 20 centimetri mentre quello della soletta di camminamento è di circa 15 centimetri.
Le passerelle poggiano sul lato sud-ovest su una struttura composta da una rampa e da pile di sezione rettangolare in cemento armato, che hanno dimensioni 180×20 centimetri, che scaricano direttamente in fondazione.
A causa del ridotto copriferro delle barre di armatura, dell’età della costruzione e dell’esposizione continua agli agenti atmosferici la carbonatazione del calcestruzzo ha raggiunto profondità tali per cui le barre di rinforzo in acciaio non si trovano più in stato di passivazione. Le barre dunque non risultano più protette nei confronti della corrosione, che risulta evidente in diversi punti.

TIPOLOGIA DI INTERVENTI
Per preservare le strutture e impedirne un rapido degrado, che avrebbe portato nell’arco di pochi anni a una notevole riduzione delle caratteristiche di resistenza dei materiali, si è ritenuto fondamenta eseguire i lavori di manutenzione straordinaria con queste:
ripristinare la condizione di passività delle armature nel calcestruzzo;
rifare i giunti di dilatazione della struttura e del manto di impermeabilizzazione della passerella;
effettuare verniciature con un protettivo colorato in resina;
effettuare una nuova impermeabilizzazione delle superfici pedonali con una guaina bituminosa a protezione dalle infiltrazioni d’acqua piovana, che comprometterebbero il calcestruzzo copriferro extradossale della passerella e delle rampe;
demolire la pavimentazione esistente (mattonelle in cemento e gomma in pvc e relativi massetti);
rifare la pavimentazione di calpestio finale in conglomerato bituminoso (con un tappeto d’usura dello spessore di tre centimetri), posato su nuovo massetto in calcestruzzo leggero strutturale, realizzato con un’adeguata pendenza per permettere il corretto deflusso dell’acqua piovana ai bocchettoni di scarico maggiorati;
effettuare una riverniciatura protettiva e colorata dei corrimano esistenti e di altri elementi in ferro tipo ringhiere, piastre, ecc, facenti parte dei sovrappassi stessi;
sistemare completamente la scala di accesso sul ponte C1 di via Carpaccio in prossimità della fermata autobus della linea urbana 16, con le modalità precedentemente descritte. (2° stralcio in fase di appalto con realizzazione prevista nel 2021).

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INTERVENTI PRECEDENTI

L’intervento di manutenzione si è reso necessario per lo stato di diffuso degrado e obsolescenza dei materiali e dell’aspetto generale in cui versavano i sovrappassi pedonali di via Michelangelo, di via Raffaello, di via Tiziano e di via Carpaccio. Da quando sono stati realizzati (nella prima metà degli anni ’80), non erano mai stati oggetto di interventi di riqualificazione complessiva, ma solo di piccoli interventi puntuali di tipo strutturale (nell’anno 1990 i ponti R1, M2 e M5 sono stati sottoposti a placcaggio con piastre di collegamento rampa passerella) e di tipo funzionale(nel 1998 sono stati aggiunti corrimano su tutte le rampe nel tratto ovest e nel 2018 è stata rifatta la pavimentazione del ponte M3 e il Pvc è stato sostituito con binderino in asfalto).

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