Bombardamenti russi su Azovstal, da oggi corridoi umanitari
Nelle giornate di ieri e dell'altroieri ci sarebbero stati degli assalti russi dentro l'acciaieria
Bombardamenti russi su Azovstal, da oggi corridoi umanitari.
Sono giorni che l’acciaieria Azovstal di Mariupol è sotto attacco.
L’acciaieria Azovstal è il cuore della guerra in questo momento. La città di Mariupol è sotto il controllo russo, eccezion fatta per il plesso industriale. All’interno di questo si rifugiano qualche centinaia di persone tra militari e civili. L’assedio dura da settimane e gli ucraini resistono oltre le previsioni di Mosca, che circa una settimana fa aveva ipotizzato di prendere la centrale in 4 giorni.
Da allora era stato possibile organizzare soltanto l’evacuazione di un piccolo gruppo di civili. Poi sono ripresi i bombardamenti.
Nelle giornate di ieri e dell’altroieri ci sarebbero stati degli assalti russi dentro l’acciaieria. Mosca ha smentito ma secondo Denys Prokopenko, comandante del battaglione di volontari Azov, ci sono stati “scontri sanguinosi” all’interno dell’acciaieria.
Da oggi, e per i due giorni successivi, Mosca ha comunicato che interromperà tutte le attività militari per organizzare dei corridoi umanitari di evacuazione dei civili. Nonostante questa iniziativa possa essere un pretesto per stanare i militari o accusarli di qualche violazione, e quindi riprendere le ostilità in maniera ancora più consistente, l’esercito russo ha promesso di permettere di mantenersi a distanza e lasciare i civili allontanarsi in ogni direzione.
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