Bari, in vista della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che ricorre il prossimo 25 novembre, l’assessorato al Welfare del Comune di Bari promuove l’iniziativa Generare Culture Nonviolente con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza alla condivisione di una cultura non violenta, rispettosa delle donne e delle differenze, contro ogni forma di discriminazione e stereotipo.
L’edizione 2021 porta con sé diverse novità e un ampio palinsesto di appuntamenti ed eventi, con l’intento di tornare a valorizzare le occasioni di condivisione e partecipazione in presenza nonché di cittadinanza attiva.
Il programma di quest’anno, curato dal Centro Antiviolenza dell’assessorato comunale al Welfare gestito dalla cooperativa sociale Comunità San Francesco, ha previsto diverse iniziative mirate a coinvolgere in modo attivo i cittadini e le cittadine baresi nella costruzione di una campagna di sensibilizzazione e comunicazione sociale sui temi della violenza di genere e del contrasto ad ogni forma di discriminazione. Nasce così la call for art “Vite Plurali. Vite di donne”, una chiamata alle arti finalizzata alla realizzazione di una mostra collettiva e diffusa nella città di Bari.
Per partecipare occorre inviare, entro il 30 ottobre 2021, una propria opera – ovvero una fotografia, grafica, disegno, illustrazione o stencil – focalizzata sui temi della manifestazione.
Tutte le opere saranno pubblicate sulle pagine facebook di Generare Culture Nonviolente e del Centro Antiviolenza. A seguito della valutazione da parte di una giuria tecnica e di una popolare – quest’ultima mediante espressione di preferenze su facebook – ne saranno selezionate 16 che andranno a comporre una mostra collettiva e diffusa sul territorio comunale.
Il giorno dell’inaugurazione della mostra gli autori e le autrici delle opere selezionate riceveranno in dono una shopper realizzata ad hoc per l’iniziativa, contenente un libro sul tema del contrasto agli stereotipi di genere. La giuria tecnica decreterà inoltre un vincitore/una vincitrice che si aggiudicherà come premio un buono del valore di 500 euro da utilizzare per l’acquisto di libri nelle librerie della rete cittadina Bari Social Book.
“Una città pensata e ridisegnata con lo sguardo delle donne, ciascuna con la propria storia e i propri desideri, una città capace non solo di leggere i bisogni ma anche di valorizzare i talenti e i desideri quotidiani delle donne e dell’intera comunità – commenta l’assessora al Welfare Francesca Bottalico – . Quest’anno la rete territoriale Generare culture nonviolente e l’assessorato al Welfare intendono promuovere un programma educativo, culturale e sociale volto ad esplorare visioni plurali e capaci di contribuire alla costruzione di una città fondata sulla parità di genere, sulle pari opportunità sociali e professionali, sulla valorizzazione delle differenze. Lo faremo a partire dalle suggestioni delle cittadine e dei cittadini baresi che vorranno contribuire a questa narrazione condivisa raccontando, attraverso il linguaggio delle immagini, le prospettive e la quotidianità delle donne e delle loro vite, al di là degli stereotipi di genere.
Continueremo entrando nelle scuole, coinvolgendo in modo partecipato gli spazi sociali, economici e culturali della città, promuovendo una campagna di sensibilizzazione e diversi laboratori educativi e di formazione”.
Generare Culture Nonviolente, nel solco del percorso già avviato lo scorso anno, proseguirà e amplierà la campagna di sensibilizzazione e informazione con il coinvolgimento di esercizi commerciali, farmacie e sanitarie della città di Bari nella divulgazione dei numeri utili del Centro Antiviolenza comunale attraverso la distribuzione di sticker apposti su imballaggi e buste. Tutti gli esercizi interessati sono invitati ad aderire scrivendo a
segreteriawelfarebari@comune.bari.it.
Durante l’ultima settimana di novembre la campagna di sensibilizzazione cittadina coinvolgerà inoltre le librerie della rete Bari Social Book: chi acquisterà un libro riceverà in dono una borsa con un’illustrazione realizzata per l’iniziativa dall’artista Giuseppe D’Asta.
L’edizione 2021 di Generare Culture Nonviolente comprende diverse ulteriori iniziative di sensibilizzazione, laboratori educativi e percorsi di formazione che saranno presentati nelle prossime settimane.
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