Avevano esposto un manichino di Meloni a testa in giù, scattano misure cautelari per 12 attivisti a Bologna
I fatti risalgono allo scorso 10 novembre scorso, durante una manifestazione
Avevano esposto un manichino di Meloni a testa in giù, scattano misure cautelari per 12 attivisti a Bologna.
Dodici misure cautelari nei confronti dei collettivi che lo scorso 10 novembre avevano appeso un fantoccio con le sembianze della premier Giorgia Meloni a testa in giù.
I provvedimenti sono stati firmati dal procuratore capo Giuseppe Amato e dal pm Antonio Gustapane, titolari delle indagini. Destinatari rispettivamente di 2 divieti di dimora e 10 obblighi di presentazione alla Polizia Giudiziaria, altrettanti appartenenti del Cua e di Laboratorio Cybilla.
Oltre ad appendere ad una impalcatura sotto le Due Torri il pupazzo con le fattezze di Meloni, gli autonomi nell’occasione avevano anche danneggiato un palazzo storico del centro di Bologna, imbrattando con la vernice l’ingresso di un negozio e l’intera facciata dell’edificio.
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