Piacenza: Controllo straordinario dei Carabinieri. 8 denunce per ricettazione, possesso di armi e arnesi da scasso, spaccio e non solo
Il bilancio di un servizio straordinario di controllo del territorio dei Carabinieri piacentini: 8 denunce, 3 patenti ritirate e 3 segnalazioni di assuntori di droga
Piacenza: Controllo straordinario dei Carabinieri. 8 denunce per ricettazione, possesso di armi e arnesi da scasso, spaccio e non solo
È di 215 persone identificate, 190 veicoli controllati, 8 denunce, 3 patenti ritirate, 3 segnalazioni quali assuntori di droga e circa 25 grammi di stupefacenti sequestrati, il bilancio di un dispositivo straordinario di controllo del territorio in città e provincia, ad opera dei Carabinieri del Comando Provinciale di Piacenza.
Nelle ultime 72 ore, l’attività, mirata a prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa che incidono in maniera significativa sulla sicurezza reale e su quella percepita dai cittadini, ha visto l’impiego di 35 carabinieri con dispiegamento di pattuglie e numerosi posti di controllo con l’ausilio degli equipaggi del Radiomobile delle tre Compagnie.
Nello specifico, i militari di Fiorenzuola d’Arda hanno denunciato per ricettazione un ambulante 60enne perché sorpreso, nel corso del consueto mercato dell’antiquariato e dell’usato in Cadeo (PC), nell’atto di esporre in vendita 13 uniformi da soccorritore 118 e 2 divise “Croce Rossa Italiana” riportanti etichette AUSL Reggio Emilia senza aver fornito alcun titolo giustificativo circa il possesso di tutto il materiale, che è stato sequestrato.
Uno straniero di 34 anni, invece, è stato denunciato per interruzione di un servizio pubblico e resistenza a pubblico ufficiale.
Un equipaggio del Radiomobile di Fiorenzuola d’Arda, su richiesta di un capo treno regionale, è accorso presso lo scalo ferroviario di Fiorenzuola d’Arda dove lo straniero a bordo del treno regionale era stato sorpreso senza biglietto, rifiutando di fornire le proprie generalità ed assumendo un atteggiamento molto molesto nei confronti del controllore e di terzi viaggiatori. Atteggiamento che è proseguito anche nei confronti dei Carabinieri a cui ha opposto analogo rifiuto.
La circolazione ferroviaria è stata interrotta per circa 40 minuti fino a quando, i militari, dopo aver ricondotto a ragione il passeggero, lo hanno accompagnato in caserma per gli adempimenti del caso.
Un equipaggio del Radiomobile di Piacenza, altresì, durante un controllo alla circolazione stradale effettuato in strada Valnure in città, a bordo della propria autovettura ha sorpreso un giovane piacentino di 22 anni con addosso un coltello a serramanico ed appurando che le targhe dell’auto erano state alterate.
Il giovane automobilista è stato denunciato per porto ingiustificato di armi e uso di atto falso.
Un altro giovane automobilista di 22 anni, invece, è stato controllato sempre in città in via Emilia Pavese alla guida della propria autovettura e sottoposto ad accertamento etilometrico, risultato positivo. La patente di guida è stata ritirata e il giovane denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica.ù
Ed ancora, in via Pietro Cella, di notte, un disoccupato di 27 anni è stato trovato in possesso e denunciato per possesso ingiustificato di diversi arnesi da scasso che venivano sequestrati.
A Gragnano Trebbiense nella centralissima via Roma, i Carabinieri di Borgonovo Val Tidone sono intervenuti in un negozio di abbigliamento dove un operaio straniero di 33 anni, in evidente stato di agitazione dovuto all’assunzione di alcolici, si è rivolto ad alcuni clienti ed ai Carabinieri intervenuti con atteggiamento aggressivo e minaccioso, tentando successivamente di scagliarsi contro un passante, non riuscendoci perché subito bloccato dai militari.
Alla fine l’operaio è stato denunciato per violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Infine, se a 2 automobilisti, di 24 e 50 anni, controllati a bordo delle proprie autovetture, essendo stati trovati in possesso di circa 17 grammi tra hashish e cocaina, è stata subito ritirata la patente di guida e segnalati quali assuntori di droga, ad altri due giovani di 25 e 26 anni è andata peggio: sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.
A San Nicolò a Trebbia, infatti, sono stati fermati dai militari della locale Stazione Carabinieri a bordo di una utilitaria sprovvisti dei documenti di identificazione.
A seguito della successiva perquisizione personale e veicolare sono stati trovati in possesso di 440 euro, ritenuti provento di spaccio, 4 telefoni cellulari e 2 pezzi di cellophane dove era stata custodita della cocaina precedentemente ceduta ad una donna di 51 anni, segnalata alla locale Prefettura quale assuntrice, che è stata fermata dagli stessi militari e trovata in possesso di alcuni residui della sostanza stupefacente.
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