Pescara, violenta aggressione in famiglia alla vigilia di Natale: 62enne arrestato dopo aver colpito la moglie con una bottiglia di vetro.

Ancora un grave episodio di violenza domestica scuote la città di Pescara. Nel pomeriggio della vigilia di Natale, un uomo di 62 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato dopo aver aggredito la moglie all’interno della loro abitazione, situata nella zona centrale del capoluogo adriatico. L’uomo, al culmine di una lite, avrebbe colpito la donna con una bottiglia di vetro, causandole una lesione importante al volto.

L’ennesima lite degenerata in aggressione

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, quello del 24 dicembre non sarebbe stato un episodio isolato. In passato, infatti, la coppia avrebbe già avuto frequenti discussioni animate. Nel pomeriggio della vigilia, una banale discussione si è trasformata rapidamente in un confronto sempre più acceso: dalle offese verbali l’uomo sarebbe passato alla violenza fisica, scagliandosi contro la moglie e colpendola con una bottiglia.

Il colpo, inferto con particolare violenza, ha provocato alla vittima una ferita significativa, tanto da costringerla a fuggire dall’abitazione in stato di shock e terrore.

La fuga in strada e l’intervento dei soccorsi

La donna, sanguinante, è riuscita a raggiungere la strada, dove sono intervenuti i sanitari, che le hanno prestato le prime cure prima di trasportarla in ospedale per gli accertamenti e le medicazioni del caso. Le sue condizioni, pur serie, non sarebbero tali da metterne in pericolo la vita.

Nel frattempo, l’allarme ha attivato un rapido intervento delle pattuglie della Polizia di Stato, giunte immediatamente sul posto.

L’intervento della Polizia e l’arresto

Gli agenti della Squadra Volante hanno rintracciato il 62enne all’interno dell’abitazione e avviato i primi accertamenti. Successivamente, la ricostruzione dettagliata dell’accaduto è stata supportata dal sopralluogo della Polizia Scientifica, che ha consentito di raccogliere elementi utili per chiarire la dinamica dei fatti e le responsabilità.

Al termine delle verifiche, l’uomo è stato condotto in Questura, dove è scattato l’arresto. Concluse le attività di rito, il 62enne è stato associato presso la casa circondariale di Pescara, in attesa della convalida dell’arresto da parte dell’autorità giudiziaria.