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Montesilvano: uomo arrestato in una sala slot per minacce armate e possesso di cocaina.

I Carabinieri arrestano un 44enne con precedenti: aveva minacciato con una pistola il personale di una sala slot a Spoltore. Sequestrata un’arma con matricola abrasa.

Montesilvano: uomo arrestato in una sala slot per minacce armate e possesso di cocaina.

Nella nottata del 19 ottobre, intorno alle ore 2:00, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesilvano hanno arrestato in flagranza di reato un uomo, classe 1981, residente nella città adriatica e già noto alle forze dell’ordine, per i reati di detenzione e porto illegale in luogo pubblico di arma da fuoco e minaccia aggravata.

La segnalazione è giunta al Numero Unico di Emergenza 112, che ha riferito della presenza di una persona armata all’interno di una sala slot di Spoltore, intenta a minacciare i dipendenti e gli avventori presenti. La chiamata è stata inoltrata alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Pescara, che ha immediatamente inviato due pattuglie dell’Aliquota Radiomobile del NOR della Compagnia di Montesilvano.

Giunti tempestivamente sul posto, i militari hanno raccolto le prime informazioni dai dipendenti, che hanno fornito una descrizione dettagliata del soggetto. Le indicazioni si sono rivelate decisive per il rintraccio del sospetto, individuato a bordo della propria autovettura, parcheggiata nelle vicinanze, mentre tentava di allontanarsi.

Durante la perquisizione personale e veicolare, i Carabinieri hanno rinvenuto due cartucce calibro 9 per pistola e un involucro in cellophane termosaldato contenente circa un grammo di cocaina.

Le successive indagini hanno permesso di ricostruire l’intera dinamica dei fatti: l’uomo, all’interno del locale, aveva minacciato con una pistola l’addetto alla sicurezza. Quest’ultimo, dopo una breve colluttazione, era riuscito a disarmarlo, trattenendo l’arma – una pistola modello Glock calibro 9×19 con matricola abrasa – nella cassaforte del locale, poi consegnata ai Carabinieri al loro arrivo.

Gli accertamenti, supportati dalla visione delle immagini di videosorveglianza e dalle testimonianze dei dipendenti, hanno confermato le responsabilità del 44enne, che è stato dichiarato in stato di arresto e condotto negli uffici della Compagnia Carabinieri di Montesilvano.

Terminate le formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Pescara, in attesa dell’udienza di convalida. Inoltre, è stato segnalato all’Autorità Amministrativa per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.

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