CAMBIA LINGUA

Catignano: 51enne arrestato per violenza sessuale e stalking. Trovata un’arma clandestina: in manette anche il cugino convivente

Escalation di minacce, aggressioni e un rapporto sessuale estorto con la forza: la denuncia della vittima fa scattare l’indagine dei Carabinieri.

Catignano: 51enne arrestato per violenza sessuale e stalking. Trovata un’arma clandestina: in manette anche il cugino convivente.

I Carabinieri della Compagnia di Penne hanno eseguito una custodia cautelare in carcere nei confronti di un 51enne con precedenti specifici, ritenuto gravemente indiziato di atti persecutori, violenza sessuale, danneggiamento, violazione di domicilio e tentata rapina ai danni della sua ex compagna.

La donna, trovando nella Stazione Carabinieri di Catignano un luogo sicuro in cui chiedere aiuto, ha trovato il coraggio di raccontare un quadro di vessazioni, intimidazioni e aggressioni che durava da mesi.

Un’escalation di violenza: dalle minacce agli episodi più gravi

Dalle indagini è emerso che tutto è iniziato dopo la fine della relazione, tre mesi fa. Da quel momento l’uomo avrebbe messo in atto una persecuzione costante, culminata in due episodi particolarmente gravi.

Il primo episodio: aggressione in strada (ottobre 2025)

Secondo gli investigatori: l’uomo avrebbe raggiunto la donna mentre era in auto; l’avrebbe afferrata per i capelli, trascinata fuori dal veicolo e scaraventata a terra; avrebbe distrutto il cellulare e la borsa; il 51enne avrebbe poi messo in moto, effettuando una retromarcia che avrebbe colpito la vittima con lo sportello aperto; l’avrebbe abbandonata in lacrime, soccorsa da alcuni passanti sotto shock.

Il secondo episodio: violenza sessuale in casa

Pochi giorni dopo, l’uomo si sarebbe presentato alla porta della vittima, minacciando di sfondare l’ingresso. Una volta dentro: avrebbe chiesto denaro e la carta per il prelievo; avrebbe minacciato di distruggere l’abitazione; avrebbe costretto la donna, terrorizzata, a un rapporto sessuale non consenziente; avrebbe anche paventato di possedere un’arma.

La scoperta dell’arma clandestina e l’arresto del cugino convivente

La successiva perquisizione domiciliare ha confermato quanto riferito dalla vittima.

I Carabinieri hanno trovato in casa una pistola Beretta con matricola contraffatta, nelle mani del cugino convivente, che è stato arrestato in flagranza per detenzione di arma clandestina.

Il G.I.P. del Tribunale di Pescara, valutando l’elevato rischio di reiterazione delle condotte e la gravità del quadro emerso, ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 51enne.

I Carabinieri sottolineano il costante impegno nella tutela delle vittime di violenza di genere, garantendo ascolto, intervento immediato e collaborazione stretta con la Procura.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×