Pavia, espulso cittadino irregolare: rimpatrio eseguito dalla Polizia di Stato
L’uomo, con numerosi precedenti penali e già colpito da un decreto di espulsione, è stato rintracciato durante un servizio “Alto Impatto” a Mortara
Pavia, espulso cittadino irregolare: rimpatrio eseguito dalla Polizia di Stato
L’Ufficio Immigrazione della Questura di Pavia ha portato a termine un importante provvedimento di rimpatrio, eseguendo l’espulsione di un cittadino straniero irregolare conosciuto per i suoi numerosi precedenti penali e per le problematiche generate sul territorio. L’uomo, un cittadino algerino, è stato rintracciato a Mortara durante un servizio “Alto Impatto”, organizzato nell’ambito del potenziamento dei controlli nei luoghi sensibili ai reati predatori. L’operazione è stata condotta dalla Polizia di Stato, con il supporto della Polizia Locale di Mortara.
Lo straniero era già noto agli operatori: in passato era stato oggetto di un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Pavia, in quanto risultato irregolare sul territorio nazionale. La sua posizione era resa ancora più critica da una tossicodipendenza cronica e da un costante abuso di alcol, fattori che avevano contribuito a ulteriori segnalazioni e interventi delle forze dell’ordine. Già da settimane l’Ufficio Immigrazione aveva avviato un’intensa attività di collaborazione con le autorità estere per ottenere il documento di viaggio necessario all’imbarco sul volo di linea.
Nel giorno del rintraccio, l’uomo è stato trattenuto presso i locali della Questura di Pavia. Successivamente si è tenuta l’udienza di convalida davanti al Giudice di Pace, che ha confermato il decreto di accompagnamento alla frontiera emesso dal Questore di Pavia. L’operazione si è conclusa con l’esecuzione coatta del rimpatrio, confermando l’impegno della Polizia di Stato nel garantire sicurezza pubblica, controllo del territorio e rispetto delle norme sull’immigrazione irregolare.
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