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Immigrazione irregolare: trattenuto a Pavia cittadino gambiano con precedenti penali

La Polizia di Stato esegue un provvedimento di espulsione nei confronti di un 22enne considerato socialmente pericoloso dopo condanne per furto e resistenza a pubblico ufficiale.

Immigrazione irregolare: trattenuto a Pavia cittadino gambiano con precedenti penali.

Nella giornata di lunedì 8 dicembre, la Polizia di Stato, attraverso la III Sezione dell’Ufficio Immigrazione, ha dato esecuzione a un provvedimento di trattenimento nei confronti di un cittadino gambiano classe 2003, destinatario di un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Pavia in data 18 novembre 2025, ai sensi dell’art. 13, comma 2, lettera C del Testo Unico sull’Immigrazione.

L’intervento rientra nelle attività di contrasto all’immigrazione irregolare e di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.

Il destinatario del provvedimento è stato qualificato come soggetto socialmente pericoloso, secondo quanto previsto dall’art. 1 del D.Lgs. n. 159/2011.

L’accompagnamento ai fini del rimpatrio è stato eseguito contestualmente alla scarcerazione per fine pena, poiché l’uomo risultava detenuto a seguito di numerose condanne per furto e resistenza a pubblico ufficiale.

Gli episodi di violenza e resistenza agli agenti

Tra i fatti più gravi contestati, emerge un episodio avvenuto a bordo di un treno diretto a Milano, durante il quale il giovane, nel tentativo di sottrarsi a un controllo, ha scagliato la propria bicicletta contro gli agenti, tentando poi di colpirli con pugni e calci.

La violenta resistenza ha reso necessario l’intervento di rinforzi della Polizia Ferroviaria, al fine di riportare la situazione sotto controllo.

In precedenza, il cittadino gambiano era stato anche condannato per furto, dopo aver strappato con forza il telefono cellulare dalle mani di una donna e aver tentato la fuga.

In quell’occasione era stato rintracciato e bloccato da una Volante della Polizia di Stato.

L’operazione conferma l’attenzione delle istituzioni verso i soggetti che, oltre a trovarsi in posizione irregolare sul territorio nazionale, si rendono responsabili di condotte reiterate e pericolose.

Il provvedimento di trattenimento rappresenta un passaggio fondamentale in vista del rimpatrio e dell’allontanamento dal territorio italiano, nel rispetto delle normative vigenti.

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