Garlasco, espulso soggetto: rimpatriato dopo oltre vent’anni di reati e violenze
Operazione congiunta tra Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Locale di Garlasco: lo straniero, noto per furti, spaccio e minacce, è stato accompagnato al Paese d’origine
Garlasco, espulso soggetto: rimpatriato dopo oltre vent’anni di reati e violenze
Nell’ambito di un’operazione congiunta, operatori della Polizia di Stato in servizio all’Ufficio Immigrazione e alla Squadra Volanti della Questura di Pavia, militari dell’Arma dei Carabinieri della Stazione di Garlasco e operatori della Polizia Locale di Garlasco hanno collaborato per eseguire il rimpatrio di uno straniero, responsabile di numerosi reati a partire dall’anno 2000.
Il soggetto, pluripregiudicato, era noto per i continui problemi creati alla cittadinanza e aveva precedenti per produzione e spaccio di sostanze stupefacenti, furto, violenza e minaccia. L’operazione è iniziata in parallelo a una perquisizione delegata dall’Autorità Giudiziaria in uno stabile occupato abusivamente a Garlasco. Il soggetto, sorpreso all’interno dell’immobile e in evidente stato di alterazione, dopo un’iniziale opposizione, è stato condotto in Questura per gli accertamenti di rito e per la notifica del decreto di espulsione con accompagnamento immediato in frontiera.
La sera stessa, in seguito alla convalida del decreto di espulsione da parte del Giudice di Pace, l’uomo è stato accompagnato nel Paese d’origine dal personale scortista della Questura di Pavia. L’intera attività è stata possibile grazie alla sinergia tra le varie forze di polizia, sia nella fase di pianificazione che in quella di esecuzione. Gli operatori hanno mantenuto un alto livello di attenzione anche quando il soggetto si mostrava agitato e poco collaborativo, garantendo sicurezza e rispetto della procedura fino al completamento del rimpatrio.
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